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Focus sul Piano Mattei al Forum Africa Green Growth a Ecomondo.

In occasione della ventisettesima edizione di Ecomondo, l’impegno italiano per l’Africa tramite il Piano Mattei sarà al centro dell’evento “Africa Green Growth Forum”. Saranno approfonditi progetti in Marocco e Kenya supportati dal Piano, come la formazione nel settore delle energie rinnovabili e dei biocarburanti. L’iniziativa, organizzata da Ecomondo e dal ministero dell’Ambiente, coinvolge istituzioni nazionali e internazionali, aziende e rappresentanti africani. Saranno presentati casi di studio e prospettive future sulla cooperazione ambientale ed energetica, con focus sull’economia circolare, le bioenergie e le nuove tecnologie. Si evidenzia il ruolo chiave di Cassa Depositi e Prestiti, Enel ed Eni, oltre alla Fondazione RES4Africa.

Impegno italiano verso l’Africa attraverso il Piano Mattei

Il Piano Mattei rappresenta un importante impegno italiano per l’Africa, focalizzato sull’ambito ambientale ed energetico nel Continente. La ventisettesima edizione di Ecomondo, la manifestazione dell’economia verde e circolare italiana, prevede un evento dedicato al “Africa Green Growth Forum” che si terrà il 7 novembre. Durante questo evento, verrà presentato lo stato di avanzamento dei progetti supportati dal Piano Mattei in Marocco e in Kenya.

Il Piano Mattei sostiene la costruzione di un Centro di eccellenza in Marocco per la formazione di professionisti esperti nel settore delle energie rinnovabili e delle infrastrutture elettriche. In Kenya, invece, si accompagna lo sviluppo della filiera dei biocarburanti, valorizzando rifiuti e scarti in ottica di economia circolare e contribuendo allo sviluppo socioeconomico delle comunità coinvolte.

Organizzato da Ecomondo e dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, in collaborazione con la Struttura di Missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per il Piano Mattei, l’Africa Green Growth Forum coinvolgerà rappresentanti delle istituzioni promotrici, ministeri e ambasciate di Kenya e Marocco, nonché partner finanziari come Cassa Depositi e Prestiti e gruppi come Enel ed Eni, impegnati nei progetti sul territorio.

La sessione del forum sarà divisa in tre parti, con saluti istituzionali, presentazioni dei progetti in Marocco e Kenya e un panel dedicato a casi di studio e prospettive future nella cooperazione. Saranno discussi progetti riguardanti la responsabilità estesa del produttore, l’economia circolare nel settore tessile, le bioenergie e le nuove tecnologie applicate al green growth in Africa.

Il Piano Mattei e l’impegno italiano per l’Africa alla luce di Ecomondo 2024

Il Piano Mattei rappresenta un importante impegno italiano per l’Africa, con particolare attenzione a progetti ambientali ed energetici nel Continente. Un esempio concreto è la realizzazione di un Centro di eccellenza in Marocco, volto alla formazione di professionisti nel settore delle energie rinnovabili. Questa iniziativa contribuisce non solo allo sviluppo tecnologico, ma anche all’inclusione sociale e al miglioramento delle condizioni di vita delle comunità coinvolte.

In parallelo, il Piano Mattei supporta lo sviluppo della filiera dei biocarburanti in Kenya, promuovendo la valorizzazione di terreni incolti e il recupero di rifiuti in ottica di economia circolare. Questo progetto, in sinergia con la filiera agroalimentare, non solo ha un impatto positivo sull’ambiente, ma contribuisce anche alla crescita economica e sociale delle comunità locali coinvolte.

Ecomondo 2024 ospiterà l'”Africa Green Growth Forum”, un’importante occasione per fare il punto sullo stato di avanzamento di queste iniziative. Attraverso il contributo di istituzioni nazionali e internazionali, aziende e rappresentanti africani, si potrà delineare il futuro della cooperazione ambientale ed energetica tra Italia e Africa, con focus su progetti innovativi e sostenibili.

Infine, il coinvolgimento di partner finanziari come Cassa Depositi e Prestiti, insieme a grandi gruppi italiani come Enel ed Eni, evidenzia l’importanza e la solidità del supporto al Piano Mattei. La collaborazione tra settore pubblico e privato diventa così fondamentale per garantire lo sviluppo sostenibile e la creazione di un’economia circolare che possa beneficiare non solo delle attuali, ma anche delle future generazioni.

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Redazione

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