Forum sull’Healthcare Unicredit presso la Camera di Commercio di Palermo-Enna
Un confronto tra diversi attori istituzionali si è tenuto a Palermo per riflettere sul ruolo e sulle sfide della filiera dell’Healthcare. L’incontro, promosso da Unicredit, si è svolto presso la Camera di Commercio Palermo-Enna con l’obiettivo di esplorare le opportunità di crescita non solo per le aziende, ma anche per il sud, che rischia di vedere ampliarsi il divario con il nord nei prossimi mesi.
Le principali preoccupazioni riguardano la scadenza della decontribuzione sud e l’entrata in vigore dell’autonomia differenziata. Si auspica di trovare soluzioni migliori per il Mezzogiorno, soprattutto nel settore sanitario. Un importante tema di discussione è la fuga dei giovani verso il nord in cerca di lavoro o per continuare i loro studi.
All’evento hanno partecipato il Regional manager di Unicredit, Salvatore Malandrino, il presidente della Camera di Commercio Palermo-Enna, Alessandro Albanese, e il presidente di Confindustria Sicilia, Gaetano Vecchio. Dopo i saluti introduttivi, si è svolta una tavola rotonda sul “Futuro della filiera dell’assistenza sanitaria in Sicilia”, moderata dal giornalista di Italpress, Salvatore Trapani.
Malandrino, nel suo intervento, ha evidenziato che la filiera dell’Healthcare in Sicilia conta su un numero inferiore di realtà rispetto alla media nazionale, ma vi sono comunque eccellenze. Questo fattore determina una minore capacità in termini di efficienza, investimenti e opportunità legate alla transizione ecologica e digitale. Unicredit è pronta ad affrontare le sfide e le opportunità di questo scenario fornendo supporto finanziario alle imprese.
Albanese ha sottolineato l’importanza di una organizzazione e visione nel settore sanitario, specialmente in un contesto di autonomia differenziata. Ha evidenziato la necessità di dare maggiore spazio alla sanità privata per aumentare la capacità di erogare prestazioni.
Vecchio ha espresso preoccupazione per l’emergenza che le imprese del sud Italia stanno affrontando e ha criticato l’assenza di interventi. Ha evidenziato il rischio che il sud diventi simile al sud d’Europa e ha sottolineato l’importanza della coesione a livello nazionale e internazionale.
Barbara Cittadini, presidente di Aiop Sicilia, ha affermato che la sfida del settore è dare una risposta efficace alle esigenze sanitarie dei siciliani. Ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra settori pubblico e privato per promuovere una sanità pubblica efficiente, solidale ed equa.
In conclusione, l’evento ha evidenziato la complessità delle sfide che il settore dell’Healthcare in Sicilia deve affrontare, ma anche le opportunità di crescita e miglioramento attraverso una maggiore collaborazione e investimenti adeguati.
