Foti: “Per un governo credibile e stabile, è ora di accelerare sulle spese del Pnrr”

Foti: “Per un governo credibile e stabile, è ora di accelerare sulle spese del Pnrr”

Roma – Presentazione edizione 2023 di Atreju con Tommaso Foti. Il ministro per gli Affari europei parla di fondi europei e rendicontazione delle spese. Foti è ottimista sul raggiungimento degli obiettivi e sottolinea l’importanza del lavoro della Corte dei Conti. Il governo gode di credibilità e stabilità, nonostante le differenze tra le forze politiche al suo interno. Giorgia Meloni mantiene la delega per il Sud come scelta politica. Foti si impegna a inviare la lettera alla Commissione Ue per ottenere la settima rata di finanziamenti. Il decreto del ministro Giorgetti sarà cruciale per accelerare la distribuzione delle risorse.

Intervista a Tommaso Foti sulle sfide del suo incarico di ministro

Tommaso Foti, recentemente nominato ministro per gli Affari europei, il Pnrr e le Politiche di coesione, ha sottolineato l’importanza di essere vigili sulle questioni legate ai fondi europei. In una dichiarazione al “Corriere della Sera”, Foti ha evidenziato l’attenta valutazione che verrà fatta sul lavoro svolto, sia nella fase degli impegni che in quella della verifica delle spese.

Una delle principali responsabilità a cui Foti si sta dedicando è la preparazione della lettera da inviare alla Commissione Ue per ottenere la settima rata dei fondi europei, pari a circa 18,2 miliardi di euro. Il ministro è ottimista sul raggiungimento degli obiettivi prefissati e sottolinea l’importanza di semplificare e accelerare la rendicontazione delle spese effettuate.

Foti ha evidenziato l’importanza del decreto del ministro Giorgetti che permetterà di erogare i finanziamenti fino al 90%, evitando problemi di cassa ai Comuni e garantendo una maggiore celerità nell’allocazione delle risorse. Il prossimo anno si prospetta un ritmo di spesa intenso e Foti sottolinea che il governo attuale gode di una credibilità e stabilità che lo rendono solido, nonostante le naturali controversie politiche.

Concludendo, Foti ha sottolineato che la maggioranza governativa vota all’unanimità quando deve esprimersi, a differenza di un’opposizione spesso divisa. Questo, secondo il ministro, dimostra la coesione e la volontà del governo di lavorare per il bene del Paese, superando le divergenze interne.

Il ministro Tommaso Foti parla dell’importanza dell’attenzione nei confronti dei fondi europei

Il neo-ministro Tommaso Foti ha parlato dell’importanza di prestare particolare attenzione alle questioni legate ai fondi europei durante un’intervista al “Corriere della Sera”. Foti ha sottolineato che l’entrare a far parte di un ministero che gestisce tali fondi richiede un impegno costante e un’attenta verifica delle spese. Con la scadenza imminente per ottenere la settima rata di finanziamenti europei, il ministro si è detto ottimista riguardo al raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Nell’intervista, Foti ha sottolineato l’importanza della rendicontazione delle spese effettuate e ha espresso fiducia nel decreto del ministro Giorgetti che consentirà di erogare i finanziamenti in modo più rapido ed efficiente. La Corte dei conti ha già presentato la sua relazione sui dati disponibili, individuando aree in cui si possono apportare miglioramenti. Il ministro ha anche evidenziato la necessità di mantenere un ritmo sostenuto di spesa per il prossimo anno, considerando i diversi passaggi che un progetto deve seguire.

Foti ha lodato la credibilità e stabilità del governo attuale, sottolineando la capacità della maggioranza di votare all’unanimità quando necessario. Ha anche criticato l’opposizione, sottolineando le divergenze interne che talvolta emergono. Tuttavia, ha enfatizzato che ciò che conta è la coesione della maggioranza nell’adottare decisioni importanti per il Paese. Il ministro ha confermato di essere al lavoro per garantire il miglior utilizzo possibile dei fondi europei e per favorire lo sviluppo delle regioni meridionali del Paese.

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