Fotografie dei figli postate sui social, le regole per non avere sorprese amare
Da un lato la voglia dei genitori di condividere sui social le foto dei figli, dall’altro lato il bisogno di tutelare l’immagine dei minori da occhi maliziosi, spesso malvagi. Molti bambini si ritrovano schiaffati sul web già prima dei due anni. Il 90% di loro, secondo una ricerca americana, sono “condivisi” virtualmente dai genitori con amici e parenti, ma spesso anche con estranei. Ecco allora alcuni consigli per tutelare i più piccoli. Le indicazioni arrivano da una conferenza di pediatri riuniti a San Francisco.
Per prima cosa, familiarizzare con le policies, le regole della privacy dei vari siti in cui si vogliono condividere foto dei figli. Poi occorre creare un alert che invia una notifica ogni volta che il nome del bimbo appare in un risultato di un motore di ricerca. E ancora, importantissimo è non condividere pubblicamente informazioni sul comportamento del bambino. Infine, non postare immagini che lo mostrino in qualsiasi stato di nudità. Mai. Dietro allo schermo possono nascondersi persone molto cattive.