Fra USA e Russia soffia il vento della cyber guerra
Lo hanno annunciato e sono pronti a farlo, gli hacker che lavorano per il governo americano sono riusciti a violare la rete di comando del Cremlino e le principali reti elettriche e i network di telecomunicazione russi, rendendoli vulnerabili. Una manaccia che sa tanto di guerra fredda.
A divulgare per prima la notizia è stata l’Nbc: si tratta di una mossa preventiva ordinata dalla Cia per rispondere a eventuali cyber attacchi nel giorno delle elezioni americane dell’8 novembre.
La nota TV americana aveva già reso noto che gli hacker sono in possesso di documenti imbarazzanti riguardanti le politiche del presidente russo, Vladimir Putin, e alcuni intrecci di affari suoi dei più stretti alleati.
Insomma, a tre giorni dall’election day, nel timore di un attacco informatico al voto americano l’intelligence di Washington ha preparato le contromisure, puntando il dito, senza convenevoli, contro la Russia.