Devastante frana in Colombia causa delle forti piogge: quasi 200 morti
Tragedia in Colombia, dove le piogge torrenziali hanno causato un gigantesco smottamento di terreno. Una colata di fango si è riversata sulla città di Mocoa, 500 chilometri a sud di Bogotà.
Al momento si parla di 92 morti e oltre 200 feriti il bilancio provvisori. Le frane su Mocoa sono state provocate dallo straripamento dell’omonimo fiume.
La situazione
Secondo la Croce Rossa, al momento non è chiaro quanti siano i dispersi. Le intense piogge delle scorse ore hanno causato lo straripamento dei fiumi. Le acque hanno invaso le abitazioni con il fango nella provincia di Putumayo.
Il presidente Juan Manuel Santos ha ordinato il dispiegamento delle forze armate per rispondere all’emergenza.
Santos ha poi annunciato che si recherà sul luogo del disastro per sovrintendere i soccorsi e gli sforzi d’assistenza nell’area dove ci sono fitte foreste.
La sua presenza sarà “garanzia di attenzione alle vittime di questa tragedia, per la quale tutti i colombiani sono in lutto “, ha scritto sul suo profilo twitter.
Il governatore di Putamayo, Sorrel Aroca, ha parlato di una “tragedia senza precedenti”, sostenendo che ci sono “centinaia di famiglie non ancora trovate, interi quartieri persi”.
Aggiornamento
È salito a 193 il numero dei morti a causa dell’enorme valanga di acqua, terra e detriti che si è abbattuta a Mocoa, 40mila abitanti, capoluogo della regione di Putumayo.
Il presidente della Repubblica Juan Manuel Santos, che ha dichiarato lo stato di calamità. Le vittime sono state sotterrati dal fango nel sonno. A perdere la vita ”intere famiglie, ragazzi ed anziani”, ha sottolineato il ministro dell’Interno Juan Manuel Cristo. I feriti sono almeno 200.