FS Sistemi Urbani svela i progetti per un futuro urbano a Napoli: scopri “La Napoli che verrà”
Napoli (Italpress) – Questa mattina all’Unione Industriali partenopea si è discusso della trasformazione e della rigenerazione urbana per “La Napoli che verrà”. FS Sistemi Urbani, società capofila del Gruppo Ferrovie dello Stato, ha presentato ai suoi stakeholder e agli investitori interessati i programmi per la Porta Est della città, di cui è stato illustrato il bando internazionale di progettazione, e per i Campi Flegrei. La riqualificazione di queste aree fa parte di un più ampio processo di trasformazione che coinvolgerà il capoluogo campano nei prossimi anni, e sono stati evidenziati tutti i potenziali di sviluppo.
Napoli Porta Est e Napoli Campi Flegrei rappresentano due grandi opportunità di investimento all’interno della città, in siti con un grande potenziale e ad alta accessibilità, con una concentrazione di funzioni strategiche che si prestano a diverse destinazioni d’uso. Le aree coinvolte diventano l’opportunità per una trasformazione degli ambiti urbani oggetto di intervento, restituendo spazi rigenerati alla collettività attraverso la valorizzazione e la ricucitura urbana del tessuto cittadino.
Dopo le presentazioni di Umberto Lebruto, Ad e Dg di FS Sistemi Urbani, Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari, e Costanzo Jannotti Pecci, presidente degli Industriali di Napoli, sono intervenuti Edoardo Rixi, vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, e Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli. Francesca Zirnstein, Dg di Scenari Immobiliari, ha mostrato il Report “Napoli, gli scali ferroviari e le ricadute economiche e sociali della loro rigenerazione” che contiene il punto di vista sul mercato immobiliare di Napoli.
Successivamente si è tenuto un panel di commento su economia, territorio, infrastrutture e mobilità con la partecipazione di istituzioni comunali e regionali, inclusi Gianpiero Strisciuglio, amministratore delegato e Dg di Rete Ferroviaria Italiana. Strisciuglio ha illustrato come Rfi in Campania abbia presentato un piano di investimenti superiore ai 23 miliardi di euro, che comprende infrastrutture per l’alta velocità, collegamenti regionali e metropolitani.
In particolare, Rfi sta collaborando strettamente con il Comune di Napoli per riqualificare le stazioni della Linea 2 della metropolitana. Il piano prevede un investimento di 100 milioni di euro nelle prime quattro stazioni, tra cui quella di Piazza Cavour, con l’obiettivo di garantire una migliore accessibilità entro il 2024. Questo sforzo è parte di una grande sinergia con le altre società del Gruppo FS per integrare le infrastrutture e soddisfare le esigenze di mobilità delle comunità.
Per quanto riguarda i piani relativi a Napoli Porta Est, Umberto Lebruto, Ad di FS Sistemi Urbani, ha illustrato le peculiarità del progetto. Corso Lucci, situato nella zona orientale della città, diventerà la nuova porta Est della città grazie a un processo di rigenerazione urbana che prevede l’integrazione di diverse modalità di trasporto, il coinvolgimento di diversi attori e l’insediamento di nuove funzioni direzionali, residenziali e ricettive per potenziare il turismo in città, oltre alla ricucitura di una frattura storica rappresentata dalla ferrovia.
FS Sistemi Urbani lancerà un bando per un concorso internazionale per selezionare i progettisti che ridisegneranno questo tassello urbano. Concludendo, Umberto Lebruto è convinto che questo progetto sarà un grande successo che renderà la città di Napoli ancora più bella.
XC9/Italpress, Italpress.