FVG ricorda sempre il sacrificio dei “Figli delle stelle”
L’assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti ha commemorato il quinto anniversario della morte dei poliziotti Matteo Demenego e Pierluigi Rotta. Le loro vite sono state spezzate da un gesto criminale, lasciando una ferita che non potrà mai rimarginarsi. Le loro azioni coraggiose e dedizione al servizio li rendono esempi per tutti coloro che indossano una divisa. Trieste e il Friuli Venezia Giulia non dimenticheranno mai i loro “Figli delle stelle”. La cerimonia si è svolta alla Questura di Trieste, con la partecipazione delle autorità locali e delle Forze dell’Ordine.
La commemorazione dei due agenti della Polizia di Stato a Trieste
Trieste è stata teatro di una cerimonia commemorativa per ricordare Matteo Demenego e Pierluigi Rotta, due giovani poliziotti il cui destino è stato tragicamente segnato da un gesto violento e privo di senso. Questo evento ha lasciato una profonda ferita che non potrà mai rimarginarsi, portando il nostro pensiero alle famiglie e ai cari delle vittime, così come a tutti coloro che, giorno dopo giorno, lavorano per garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini.
L’assessore regionale alla Sicurezza, Pierpaolo Roberti, ha sottolineato l’importanza di ricordare il coraggio e la dedizione di Demenego e Rotta, che rappresentano un esempio per tutti coloro che svolgono un servizio pubblico. La città di Trieste e la regione Friuli Venezia Giulia non dimenticheranno mai i loro “Figli delle stelle”, simboli di sacrificio e impegno per il bene comune.
La cerimonia si è svolta presso la Questura di Trieste e ha visto la partecipazione del prefetto e del questore Pietro Signoriello e Pietro Ostuni, del sindaco Roberto Dipiazza e di numerose forze dell’ordine. Inoltre, è stata celebrata una messa nella Chiesa della Beata Vergine del Soccorso, in memoria dei due agenti, per onorarne il sacrificio e l’esempio positivo che hanno lasciato dietro di sé.
Questa commemorazione è un momento importante per riflettere sull’importanza della sicurezza pubblica e dell’azione delle forze dell’ordine, che mettono a rischio la propria vita per proteggere la comunità. Demenego e Rotta resteranno sempre nei cuori di coloro che li hanno conosciuti e ammirati, come simboli di coraggio e altruismo che hanno fatto della loro vita un esempio per tutti.
Commemorazione dei due agenti della Polizia di Stato a Trieste
La città di Trieste si è riunita per commemorare i due giovani poliziotti, Matteo Demenego e Pierluigi Rotta, uccisi cinque anni fa in servizio. Un gesto insensato e criminale che ha lasciato una ferita indelebile nelle loro famiglie e nella comunità locale.
L’assessore regionale alla Sicurezza, Pierpaolo Roberti, ha reso omaggio alla dedizione e al servizio di Demenego e Rotta, sottolineando il sacrificio quotidiano delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza dei cittadini. La cerimonia commemorative, svoltasi nella Questura di Trieste e nella Chiesa della Beata Vergine del Soccorso, ha visto la partecipazione delle autorità locali e di numerosi rappresentanti delle Forze dell’ordine.
Matteo Demenego e Pierluigi Rotta rimarranno per sempre nella memoria di Trieste e del Friuli Venezia Giulia come esempi di coraggio e dedizione al dovere. I “Figli delle stelle”, come sono stati definiti, continueranno a ispirare coloro che indossano una divisa e tutta la comunità regionale.
La foto ufficiale dell’ufficio stampa della Regione FVG testimonia il momento di commozione e di ricordo che ha caratterizzato la giornata di commemorazione. L’unità e la solidarietà mostrate durante la cerimonia dimostrano quanto il sacrificio di Demenego e Rotta sia stato e resterà un punto di riferimento per tutti.
Non perderti tutte le notizie di cronaca su Blog.it