Gabriele Lietti non ha mai dimostrato interesse/ “Sempre stato indifferente”

Alessandro Scabin, amico di Greta Spreafico, rivela dettagli intimi sul periodo prima della scomparsa della cantante rock. Greta era ospite di Scabin a causa di litigi familiari e con il fidanzato Gabriele. Dopo la scomparsa di Greta, Gabriele cercava uno zaino contenente forse il testamento della ragazza. Scabin si dispiace per l’indifferenza di Gabriele durante le ricerche e spera che la verità possa dare sollievo alla madre di Greta. La misteriosa scomparsa e l’atteggiamento ambiguo di Gabriele gettano ombre sulla vicenda, lasciando molti interrogativi irrisolti.

Il mistero della scomparsa di Greta Spreafico: le testimonianze di amici e fidanzato

Alessandro Scabin, amico di Greta Spreafico, ha rivelato di aver ospitato la cantante rock poco prima della sua scomparsa. Greta era arrivata da lui a maggio del 2022, portando con sé solo una borsa e alcuni vestiti. Aveva litigato con i fratelli e rifiutato le cure tradizionali dei medici, decidendo di cercare rifugio presso l’amico. Con il fidanzato Gabriele Lietti le cose non andavano bene e anche con lui aveva litigato. Greta si sentiva disperata e passava le giornate a parlare con lui al telefono, tornando in lacrime ogni volta.

Gabriele Lietti, il fidanzato di Greta, ha confidato di aver cercato indizi sulla sua scomparsa dopo aver ricevuto un messaggio da un amico della cantante riguardo a uno zaino scuro che Greta avrebbe lasciato. Nonostante la mancanza di riscontri, Gabriele sembrava interessato ai documenti che potrebbero esserci all’interno dello zaino, forse il testamento della ragazza. Questo comportamento ha allontanato l’amico di Greta, che ha deciso di interrompere ogni rapporto con lui.

Alessandro Scabin ha ribadito il suo impegno nelle ricerche di Greta, sottolineando l’assenza di Gabriele durante queste operazioni. Il fidanzato sembrava disinteressato e Scabin si è dedicato a cercare la donna, che è scomparsa nel nulla insieme alla sua auto mai ritrovata. È importante per lui e per la famiglia di Greta scoprire la verità su quello che è successo alla ragazza, sperando di trovare qualche indizio sulla sua sparizione.

La scomparsa di Greta Spreafico: la testimonianza di Alessandro Scabin

Alessandro Scabin ha raccontato di aver ospitato Greta Spreafico poco prima della sua scomparsa nel 2022. La cantante rock era giunta da lui in seguito a una lite con i fratelli e al rifiuto di proseguire le cure tradizionali. Inoltre, aveva avuto un litigio anche con il fidanzato Gabriele, che era stato il motivo del suo arrivo da Alessandro. Greta si sentiva disperata e confidava in Scabin, rivelando di essere stata mandata via da Gabriele e di sentirsi angosciata da questa situazione.

Dopo la scomparsa di Greta, Gabriele Lietti, il suo fidanzato, contattò l’amico della cantante per cercare uno zaino scuro che lei avrebbe potuto lasciare da loro. All’interno dello zaino, si presumeva ci fossero documenti importanti, forse persino il testamento. Gabriele sembrava alla ricerca di qualcosa di specifico e questa richiesta sollevò dei dubbi nella mente di Alessandro, che decise di interrompere ogni rapporto con lui.

Alessandro scrisse di aver cercato in prima persona Greta dopo la sua sparizione, perdendo giorni di lavoro nell’impresa. Durante le ricerche, Gabriele non si fece mai vedere, suscitando così dell’indifferenza nei confronti della situazione. Scabin sperava solo di poter dare sollievo alla madre di Greta scoprendo la verità su ciò che era accaduto alla ragazza. La vicenda si fa sempre più misteriosa e il comportamento di Gabriele solleva delle inquietanti domande sulla scomparsa di Greta.

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