Inchiesta sul gasolio libico rubato, maltese arrestato a Lampedusa

Inchiesta sul gasolio libico rubato, maltese arrestato a Lampedusa

Inchiesta sul gasolio libico rubato, maltese arrestato a Lampedusa. I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, grazie alla collaborazione della Brigata di Lampedusa e di quelli della Sezione Navale di Catania, hanno tratto in arresto, sull’isola di Lampedusa, Darren Debono (classe 1974) cittadino maltese destinatario, nell’ambito dell’operazione “Dirty Oil”, di misura cautelare in carcere emessa dal Tribunale etneo.

Gasolio libico rubano, inchiesta Dirty Oil

Debono, nell’indagine coordinata dalla Procura Distrettuale di Catania, scrivono i finanzieri, “è emerso tra gli organizzatori dell’associazione a delinquere internazionale dedita al riciclaggio di gasolio libico illecitamente asportato dalla raffineria libica di Zawyia e destinato ad essere immesso nel mercato italiano ed europeo”.

“Il maltese costituiva il punto di contatto con il libico Fahmi Mousa Saleem Ben Khalifa, alias “il Malem” (il capo) – aggiungono gli inquirenti – capo di una milizia armata stanziata nella zona costiera al confine con la Tunisia, anch’egli destinatario di misura cautelare in carcere nell’ambito dell’operazione “Dirty Oil”.

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