Genoa-Milan 3-0: rossoneri irriconoscibili. Bentornato ‘Pavoloso’
Rimandato il coro “salutate la capolista”. Il sogno rossonero si infrange a Genova, contro i rossoblù, con un sonoro 3-0. Il Genoa di Juric gioca la sua migliore partita della stagione e riporta con i piedi per terra un Milan reduce dalla vittoria contro la Juventus. Pronti via e ci pensa Ninkovic a far capire l’andazzo della gara, già all’11’, che, alla prima presenza in A, schiaccia di testa in rete un cross di Rincon. I rossoneri provano a reagire con Bonaventura, l’unico salvabile dei suoi, ma tutto si conclude con un nulla di fatto. E’ di Poli l’occasione più ghiotta, ma il centrocampista adattato terzino spreca a lato del palo destro. Paletta interviene su Pavoletti con un intervento in scivolata da cartellino rosso più domiciliari e il Milan si ritrova in inferiorità numerica. Il Genoa allora prova a chiudere la gara e ci riesce aiutato da una deviazione in porta di Kucka sul tiro di Lazovic. C’è spazio anche per il 3-0, firmato dal rientrante Pavoletti su errore di Romagnoli.
Il Milan cade a Genova e torna realista. La vetta della classifica può attendere.
Il Milan cade a Genova e torna realista. La vetta della classifica può attendere.
GENOA (3-4-3): Perin; Izzo, Burdisso, Munoz; Edenilson (dal 32′ s.t. Fiamozzi), Rincon, Veloso, Laxalt; Rigoni, Simeone (dal 22′ s.t. Pavoletti), Ninkovic (dal 9′ s.t. Lazovic).
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Poli, Paletta, Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Locatelli, Bonaventura; Honda (dal 17′ s.t. Luiz Adriano), Bacca (dal 12′ s.t. Gustavo Gomez), Niang (dal 25′ s.t. Suso).
MARCATORI: Ninkovic (G) all’11’ p.t.; autogol di Kucka (M) al 35′, Pavoletti (G) al 41′ s.t.
NOTE: espulso Paletta (M) all’11’ s.t.; ammoniti Izzo (G), Pavoletti (G) e Veloso (G).