Geppi Cucciari racconta la sua reazione alla menzione di Sangiuliano al Premio Strega

Geppi Cucciari racconta la sua reazione alla menzione di Sangiuliano al Premio Strega

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Geppi Cucciari e l’ex ministro Gennaro Sangiuliano hanno avuto uno scambio di battute virale durante il Premio Strega. Sangiuliano ammise di non avere ancora letto i libri in concorso, suscitando scalpore. Cucciari, intervistata da Vanity Fair, ha dichiarato di aver solo reagito e di non aver fatto battute. Non crede che quell’episodio abbia avuto ripercussioni sul suo lavoro e ritiene che un ministro dovrebbe occuparsi di questioni più importanti. Conclude sottolineando che quel momento ha unito inesorabilmente i loro destini.

Lo scambio virale fra Geppi Cucciari e Gennaro Sangiuliano al Premio Strega

Lo scorso anno, durante la presentazione del Premio Strega, Geppi Cucciari ha coinvolto l’allora ministro della cultura Gennaro Sangiuliano in un simpatico scambio di battute. Sangiuliano, un po’ imbarazzato, ammise di non aver ancora letto i libri in concorso, ma si impegnò a farlo. La situazione divenne immediatamente virale, con molti che si divertirono della situazione.

Nel corso di un’intervista con Vanity Fair, Geppi Cucciari ha commentato l’accaduto, dicendo di non aver fatto una battuta ma una semplice domanda. Ha sottolineato l’importanza di reagire alle situazioni in modo autentico, sia nella vita professionale che personale. Inoltre, ha rivelato che quel momento ha unito in modo inscindibile i loro destini.

In risposta alla domanda se quell’episodio abbia avuto ripercussioni sul suo lavoro, Cucciari ha indicato che preferisce pensare che nulla sia stato influenzato dalle sue azioni o parole. Ha anche sottolineato che un ministro ha questioni ben più importanti di cui occuparsi.

Insomma, il divertente scambio al Premio Strega del 2023 ha portato alla luce un lato inaspettato dei due protagonisti, dimostrandone la spontaneità e l’umanità di fronte a situazioni impreviste e divertenti.

Geppi Cucciari e l’ex ministro della Cultura al Premio Strega

Lo scorso anno Geppi Cucciari ha presentato il Premio Strega e fra i giurati votanti c’era anche l’allora ministro della cultura Gennaro Sangiuliano. Lo scambio di battute fra la conduttrice e il politico è diventato immediatamente virale perché Sangiuliano, goffamente, ammise che avrebbe “provato a leggere” i libri in concorso.

– “Questa sera sono tutte storie che ti fanno riflettere, proverò a leggerli”.– “Ah, non li ha letti?”– “Sì li ho letti perché ho votato però voglio, come dire, approfondire questi volumi”.– “Oltre la copertina”.

Intervistata da Vanity Fair, Geppi Cucciari ha così ripercorso quel momento. A domanda diretta: “Al Premio Strega del 2023 ha avuto uno scambio di battute con l’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano sui libri candidati che, da votante, ha ammesso di non aver ancora letto. Considerando il trambusto che ne è scaturito, rifarebbe quella battuta?“, ha così risposto: “Non ho fatto una battuta, ma una domanda: ho reagito. Credo che il diritto di reagire sia una cosa che dovremmo concederci tutti anche nella vita personale e non solo professionale. Senza contare che, dopo quell’episodio, i nostri destini si sono inesorabilmente uniti“.

A intervistarla è stato Mario Manca che le ha poi chiesto: “Ha avuto qualche tipo di ripercussione sul lavoro per quello scambio?“, ottenendo come risposta: “Mi piace pensare che niente di quello che è successo e non è successo sia stato legato a un suo dire o a un suo fare. E, soprattutto, sono sicura che un ministro della Repubblica abbia cose molto più importanti e preziose di cui occuparsi“.

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