Ghiacciai svizzeri in calo del 2,5% a causa dell’ondata di caldo e sabbia sahariana quest’estate

Gli ghiacciai svizzeri hanno subito la maggiore perdita di ghiaccio mai registrata a causa delle temperature estreme di luglio e agosto, oltre alla sabbia sahariana portata dal vento durante l’inverno e la primavera. Nonostante le abbondanti nevicate di giugno, i ghiacciai si sono ridotti del 2,5%. Questo ha peggiorato l’impatto del cambiamento climatico, con alcuni punti di misurazione che hanno registrato una perdita di un metro di ghiaccio. La Svizzera, con il maggior numero di ghiacciai in Europa, ha visto il 4% del volume totale scomparire l’anno scorso. La situazione è allarmante e richiede azioni concrete per affrontare il cambiamento climatico.

Perdita record di ghiacciai in Svizzera durante l’estate

La Svizzera ha recentemente registrato la maggiore perdita di ghiaccio dai suoi ghiacciai dall’inizio delle misurazioni. Le temperature estreme di luglio e agosto hanno contribuito a ciò, insieme al deposito di sabbia sahariana trasportata dal vento durante l’inverno e la primavera

Nonostante le abbondanti nevicate di giugno, i ghiacciai svizzeri si sono nuovamente ridotti durante l’estate di caldo record che ha caratterizzato l’Europa. Il team di osservazione della criosfera dell’Accademia svizzera delle Scienze ha riferito una perdita del 2,5 per cento del volume dei ghiacciai a causa delle alte temperature e dell’impatto della polvere sahariana.

Secondo i dati dell’Accademia, più della metà dei ghiacciai monitorati ha perso completamente la copertura nevosa durante l’estate, nonostante le condizioni favorevoli di giugno. I ghiacciai si stanno riducendo rapidamente a causa dei cambiamenti climatici, con tassi di scioglimento fino a un metro o più in alcune zone.

La Svizzera, che ospita il maggior numero di ghiacciai in Europa, ha visto scomparire il quattro per cento del volume totale dei suoi ghiacciai l’anno scorso. Questo rappresenta il secondo calo più significativo registrato in un solo anno, dopo il sei per cento del 2022, evidenziando l’impatto sempre più grave del riscaldamento globale.

La maggiore perdita di ghiaccio nei ghiacciai svizzeri

Questo articolo riporta la grave situazione che hanno vissuto i ghiacciai svizzeri durante l’estate, con una perdita record di ghiaccio.

Nonostante le abbondanti nevicate di giugno e le condizioni meteorologiche favorevoli, i ghiacciai in Svizzera hanno subito una perdita del 2,5% del volume a causa delle alte temperature di luglio e agosto. Inoltre, il deposito della sabbia sahariana sui ghiacciai ha contribuito a questa riduzione.

L’Arretramento delle lingue dei ghiacciai e la disintegrazione continua senza sosta a causa dei cambiamenti climatici, con una perdita di volume superiore ai livelli medi dell’ultimo decennio.

Facto è che la Svizzera, Paese europeo con il maggior numero di ghiacciai, ha visto scomparire il quattro per cento del volume totale dei suoi ghiacciai l’anno scorso, con trend in continua diminuzione negli ultimi anni.

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