Giornata della memoria per le vittime della mafia, eventi in tutta Italia
Oggi è la “Giornata della memoria e dell’impegno” in ricordo alle vittime delle mafie. Molte città, soprattutto quelle maggiormente colpite dalle mafie, hanno organizzato eventi, conferenze e cortei, in occasione di questa giornata. A Palermo, l’associazione universitaria RUM vuole trasformare una giornata di memoria e lutto in uno spunto di riflessione. Alle 15:30 di oggi, difatti, si terrà una conferenza presso l’aula magna dell’ex facoltà di giurisprudenza. Durante l’evento verranno raccontate le storie di tutte le vittime della mafia. A Locri si terrà un corteo, a cui parteciperanno i parenti delle vittime della ‘Ndrangheta. A Napoli è in corso la realizzazione di un memoriale per gli innocenti scomparsi a causa della Camorra.
A Palermo
Nella descrizione dell’evento, pubblicato e pubblicizzato tramite Facebook, possiamo leggere: “Vogliamo ricordare ciò che è accaduto e guardare alle risposte delle istituzioni e della società civile. Vogliamo, ancora, capire se una vittima è destinata a rimanere tale per sempre o se invece esiste una giustizia in grado di tutelarla efficacemente. Ci sono imprenditori vessati dal peso del racket che non denunciano per paura, non vogliono morire anche loro, non vogliono essere costretti a cambiare identità, vogliono continuare a vivere sereni e tante volte denunciare significa esporre i propri affetti al pericolo; i loro timori, purtroppo, sono fondati ancora oggi: Perchè? C’è chi scrive di mafia, a cosa va incontro? Ci sono familiari delle vittime che da decenni aspettano risposte: chi ha portato via i loro cari? Perchè molti omicidi di mafia sono rimasti impuniti? Quali sono stati i limiti della lotta alla mafia? Quali i successi?”
Tanti ospiti presenti per parlare della lotta alla mafia. Tra questi, il Pubblico Ministero Antonino Di Matteo, protagonista dell’antimafia e vittima di minacce di morte da Totò Riina e Alberto Lorusso, esponente della Sacra corona unita. Presente anche il giudice per le indagini preliminari Lorenzo Matassa, il professor Di Chiara, docente di procedura penale, il giornalista Giuseppe Lo Bianco e Giuseppe Todari, presidente dell’associazione “Libero futuro”.
In Calabria
A Locri è già partito il corteo dell’associazione “Libera”, che celebra a Locri la “XXII Giornata della memoria e dell’impegno”. Il corteo celebrativo è aperto dai familiari delle vittime che portano due striscioni con gli slogan della giornata: “Luoghi di speranza, testimoni di bellezza”. Subito dietro, sventolerà una bandiera della pace portata da ragazzi migranti minorenni arrivati in Calabria con i barconi di fortuna. In coda al corteo, autorità delle forze dell’ordine e persone giunte da tutta Italia.
A Napoli
Non mancherà, ovviamente, Napoli, dove l’assessore alla Legalità Alessandra Clemente è particolarmente vicina alle famiglie colpite da tragedie a stampo mafioso. L’assessore ha infatti vissuto la scomparsa di sua madre, uccisa dalla mafia: “Domani saremo a Ponticelli, nel parco Conocal, zona tristemente nota per la presenza delle organizzazioni criminali, con centinaia di scuole, comitati, associazioni, istituzioni. Siamo inoltre impegnati nella realizzazione di un Memoriale delle vittime innocenti di criminalità organizzata all’interno del monumento di Castel Capuano: diverrà un luogo di divulgazione della cultura della legalità e della giustizia”.