Giornata internazionale dei musei: all’insegna dell’iperconnettività
Giornata internazionale dei musei: dal 1977 vengono celebrati i musei, strumento fondamentale per lo sviluppo della società.
Il tema prescelto quest’anno è “Musei iperconnessi, nuovi approcci, nuovo pubblico”, ad organizzare l’evento è l’International Council of Museum.
Tutte le strutture che aderiscono all’evento si impegnano ad organizzare nuovi eventi e attività legate al tema prescelto, cercando di coinvolgere il più possibile la popolazione.
In Italia, a differenza di altri paesi, la giornata coincide da due anni a questa parte con la Festa dei musei, promossa dalla Direzione generale musei del ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, il cui svolgimento è previsto il 19 e il 20 maggio.
Giornata internazionale dei musei: il tema di quest’anno è l’iperconnettività
L’iperconnettività come tema non è stato scelto a caso infatti: ”è stato scelto per stimolare il confronto e la condivisione di esperienze sulle opportunità di apertura e di costruzione di una comunità museale che attiva processi partecipativi, costruisce reti e si rapporta in maniera sempre più profonda con il territorio”.
Il ruolo dei musei oggi non può prescindere dal contesto sociale, culturale e naturale in cui sono inseriti. Il concetto di iperconnettività è legato anche ai numerosi metodi di comunicazione del nuovo millennio, dalle email, alle telefonate, ai servizi di messagistica istantanea, senza dimenticare la rete di social network e il web.
Di giorno in giorno queste reti diventano sempre più complesse e bisogna che la rete museale stia al passo: “Nel mondo iperconnesso di oggi, i musei sono presenti e partecipano a questa tendenza” ha detto l’Icom.
Giornata internazionale dei musei: la storia della ricorrenza
La ricorrenza ha avuto origine nel 1977, anno in cui l’assemblea generale dell’International council of museum a Mosca ideò l’evento con lo scopo di “unificare le aspirazioni creative e gli sforzi dei musei, attirando l’attenzione del pubblico sulle loro attività” e di mettere tutti a conoscenza dell’importanza “dei musei come strumenti di scambio tra culture diverse, arricchimento culturale e sviluppo di una reciproca comprensione, cooperazione e pace fra i popoli”.
L’idea del tema annuale invece è ben più recente, per mano di una decisione dell’Icom venne fissato dal 1992.
L’anno scorso si è superato ogni record di partecipazione, 37 mila musei in ben 158 paesi hanno aderito con eventi diversificati.