Giovane in coma dopo rissa davanti un locale dell’Eur: quattro fermi
Un giovane di 17 anni di Casal Palocco è stato massacrato di botte sabato notte dopo un litigio con un gruppo di ragazzi di Ostia. La rissa è avvenuta fuori dal “Room 26” ora il ragazzo è in coma.
Per l’aggressione quattro ragazzi, tutti maggiorenni, sono stati indagati dalla procura. Nei loro confronti il pm contesta il reato di lesioni gravissime. Ieri erano stati identificati 10 giovani, tra minorenni e maggiorenni.
La ricostruzione dei fatti
Secondo quanto ricostruito finora dagli uomini del commissariato Esposizione, che hanno inviato a piazzale Clodio una prima informativa, la discussione sarebbe iniziata in strada tra due gruppi di giovani che si conoscevano ed è scaturita forse per una ragazza o un drink.
Il giovane a quel punto avrebbe scavalcato la recinzione del parcheggio, come ripreso da una telecamera. A lanciare l’allarme un amico della vittima che intorno alle 4,30 ha chiamato il 112 per segnalarne la scomparsa.
Il giovane è stato ritrovato solo l’indomani mattina. Ancora da chiarire se le lesioni gravi siano dovute a un pestaggio o a una caduta, ipotesi quest’ultima che per gli inquirenti appare la più fondata.
C’è un video della sorveglianza interna al complesso in cui si vede il diciassettenne che cammina, quasi barcolla, nei pressi della rampa. È da solo. Qualche istante più tardi, secondo la ricostruzione della polizia – che ieri sera ha sentito alcuni ragazzi, anche minorenni – il liceale perderà l’equilibrio cadendo contro quel muretto che la Scientifica ha esaminato per ore.
Ora il ragazzo è in coma nel reparto di rianimazione del San Camillo.