Giro di prostituzione omosessuale minorile, nove arresti a Milano
Sgominato un giro di prostituzione omosessuale minorile a Milano. I carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di uomini tra i 30 e i 60 anni (due in carcere e sette ai domiciliari) residenti tra Milano e Pavia.
Tra gli arrestati e i quattro indagati ci sono insospettabili ma anche qualche recidivo. Tra le persone finite in manette ci sono liberi professionisti, imprenditori, operai e padri di famiglia. Due di loro sono finiti in carcere mentre gli altri ai domiciliari, tra questi c’è un uomo ancora ricercato perché fuggito in uno stato europeo. In casa di uno degli accusati sono state rinvenute settecento pastiglie di ecstasy e sessanta grammi di cocaina.
Le indagini erano iniziate circa un anno fa dopo un controllo dei carabinieri della stazione di Lainate che avevano sorpreso un uomo in auto con un ragazzino di 12 anni. Le vittime dovrebbero essere una decina – tra i dodici e i diciassette anni e di varie nazionalità -, ma su di loro c’è il massimo riserbo.
Gli sfruttatori gestivano l’attività con minorenni che si vendevano o per denaro o solamente per testare il proprio appeal sugli adulti”, come hanno spiegato gli investigatori.
La rete di rapporti a pagamento era organizzata con annunci su Internet caricati dagli stessi minorenni. La prestazione era concordata su siti di incontri.