Giuli Inaugura il Nuovo Polo della Cultura a Caivano: La Prima Pietra è Messa!

Giuli Inaugura il Nuovo Polo della Cultura a Caivano: La Prima Pietra è Messa!

20250318_2523.jpg

Inaugurazione del Nuovo Auditorium di Caivano: Un Simbolo di Rinascita Culturale

NAPOLI (ITALPRESS) – Il nuovo auditorium di Caivano sta per diventare realtà. A meno di diciotto mesi dall’introduzione del decreto Caivano, il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha partecipato alla cerimonia della posa della prima pietra, un passo significativo in un progetto di riqualificazione sociale e culturale per questa comunità. “È un gesto carico di significato — ha dichiarato Giuli — poiché la fondazione di questo auditorium rappresenta non solo un nuovo inizio per l’arte e la cultura, ma anche per l’intera comunità di Caivano. Stiamo gettando le basi per un futuro migliore, dove la cultura diventerà il fulcro della vita sociale”.

Il Ruolo Fondamentale della Cultura nella Riqualificazione di Caivano

Alla cerimonia ha partecipato anche il Commissario straordinario per la riqualificazione territoriale, Fabio Ciciliano, che ha sottolineato l’importanza di questo progetto nel trasformare non solo uno spazio fisico, ma anche le relazioni sociali all’interno della comunità. “Non stiamo semplicemente avviando un’opera infrastrutturale — ha affermato Ciciliano — ma stiamo avviando un percorso di riqualificazione sociale che ci porterà a costruire una nuova identità culturale per Caivano”.

Il progetto del nuovo auditorium è stato inserito nel Piano straordinario di interventi infrastrutturali del comune, con l’obiettivo di creare spazi polivalenti dedicati a rappresentazioni teatrali, concerti, eventi e letture. Questi spazi sono pensati per favorire l’inclusività e l’educazione alla bellezza, elementi vitali per una società che desidera rimettersi in cammino. “L’arte e la cultura devono essere accessibili a tutti — ha aggiunto il sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi — e questo auditorium rappresenta un passo fondamentale verso una comunità partecipativa e coesa”.

La precedente struttura, l’Auditorium Caivano Arte, realizzato negli anni ’90, versava in stato di degrado e abbandono. Dopo un attento esame, si è deciso di demolire l’edificio esistente per realizzare un nuovo spazio che soddisfi le moderne esigenze normative e funzionali. Il nuovo auditorium sarà dotato di circa 500 posti, un’arena per 700 spettatori, sale polivalenti e spazi museali, rendendolo unico nel suo genere.

La realizzazione di questa opera non si limita a soddisfare esigenze culturali. Sarà anche un centro per attività congressuali, di studio e formazione, creando nuove opportunità per gli abitanti di Caivano e dei comuni limitrofi. “Ciascun intervento è pensato per rispettare l’ambiente e garantire l’efficienza energetica — hanno spiegato i progettisti — e vogliamo assicurarci che la struttura non solo soddisfi le normative vigenti, ma diventi anche un esempio virtuoso per il futuro”.

Il finanziamento del progetto è stato garantito dal Ministero della Cultura per 12 milioni di euro. Ad essa si aggiungono 1,12 milioni di euro provenienti dalle risorse FSC per il progetto “Dalla Terra dei fuochi al giardino d’Europa”, e ulteriori 2,44 milioni di euro destinati dal Commissario Straordinario utilizzando risorse FSC per il periodo 2021-2027.

Il Ministero della Cultura e le autorità locali si sono impegnati a garantire che i lavori siano completati in tempi rapidi e secondo gli standard più elevati. L’obiettivo è chiaro: non solo costruire un edificio, ma realizzare un centro culturale che diventi un punto di riferimento per le generazioni future. “Il nostro intento è di creare un ambiente in cui l’arte e la cultura possano fiorire, trasformando anche la percezione di Caivano a livello regionale e nazionale” ha concluso Giuli.

In sintesi, la realizzazione del nuovo auditorium di Caivano è un progetto di grande portata che segna un momento cruciale nella rinascita della comunità. Non è solo un edificio, ma una promessa per il futuro, un impegno a restituire dignità e opportunità a un territorio che aspira a costruire un ambiente migliore e più ricco di possibilità.

Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, è possibile visitare il sito ufficiale del Ministero della Cultura e consultare la sezione dedicata ai progetti di riqualificazione e sviluppo territoriale.

– Foto: xc9/Italpress –

(ITALPRESS)

Non perderti tutte le notizie di cronaca su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *