Gli Stati Uniti Confermano: Riconosciamo la Sovranità del Marocco sul Sahara Occidentale

Il Riconoscimento della Sovranità del Marocco sul Sahara Occidentale
Gli Stati Uniti hanno ribadito in modo chiaro il loro riconoscimento della sovranità del Marocco sul Sahara occidentale, una posizione che rinforza quanto già annunciato nel 2020 dall’allora presidente Donald Trump al Re Mohammed VI. Questo nuovo statement è stato rilanciato dal segretario di Stato americano, Marco Rubio, durante un incontro ufficiale con il ministro degli Affari Esteri marocchino, Nasser Bourita, svoltosi a Washington.
Rubio ha sottolineato che “gli Stati Uniti riconoscono la sovranità del Marocco sul Sahara”, confermando così un impegno costante degli USA su una questione geopolitica cruciale, influente per l’equilibrio del Nord Africa e dell’intero bacino mediterraneo. Le sue parole non solo rimarcano la continuità della politica estera americana, ma evidenziano anche l’importanza della stabilità in una regione spesso teatrale di conflitti e tensioni.
La Storia del Riconoscimento e il Piano di Autonomia
Il sostegno statunitense risale a dicembre 2020, quando Donald Trump, in una conversazione telefonica con il Re del Marocco, annunciò un decreto presidenziale che sanciva ufficialmente il riconoscimento della sovranità marocchina su tutta la regione del Sahara. Questo atto è stato descritto come “giuridicamente e politicamente vincolante”, stabilendo una nuova era nei rapporti tra i due paesi e gettando le basi per la cooperazione a livello internazionale.
In aggiunta, il Dipartimento di Stato americano ha riaffermato il sostegno alla proposta di autonomia avanzata dal Marocco per il Sahara, presentata al Consiglio di Sicurezza nel 2007. La proposta è stata definita “seria, credibile e realistica” e considerata dagli Stati Uniti come l’unica base possibile per risolvere il conflitto che da molti anni ostacola lo sviluppo della regione. Rubio ha dichiarato: “La vera autonomia sotto la sovranità marocchina è l’unica soluzione praticabile per una pace giusta e duratura”.
Questo approccio mira a facilitare negoziati concreti e immediati tra le parti coinvolte. Marco Rubio ha dunque esortato le parti in causa a non perdere tempo e a dare avvio a discussioni costruttive basate sul piano marocchino. Ha aggiunto: “Il presidente americano esorta ad avviare senza indugi negoziati concreti sulla base del piano marocchino, come unico quadro per negoziare una soluzione reciprocamente accettabile”.
In un ulteriore supporto a questa visione, anche la portavoce del Dipartimento di Stato, Tammy Bruce, ha confermato l’invito dell’amministrazione americana alle parti, insistendo sulla necessità di avviare trattative immediate basate sulla proposta di Rabat.
Impegno degli Stati Uniti per una Soluzione Duratura
La posizione americana va oltre le semplici dichiarazioni. Rubio ha affermato che “gli Stati Uniti sono pronti a facilitare i prossimi passi verso una soluzione definitiva”, rimarcando l’impegno statunitense non solo come una serie di promesse, ma come una volontà concreta di collaborare per risolvere uno dei conflitti più annosi della storia contemporanea. La sua affermazione sottolinea il ritorno della questione del Sahara alla ribalta internazionale, segnando un nuovo capitolo nei rapporti tra Washington e Rabat.
Le dichiarazioni dei funzionari americani e marocchini non solo rappresentano un segnale di rinforzo nelle relazioni bilaterali, ma anche un appello alla comunità internazionale affinché si unisca in uno sforzo collettivo verso la stabilità della regione. La diplomazia americana non è mai stata così attiva nella promozione della pace nel Sahara occidentale, e questo posizionamento può avere anche ripercussioni significative su altri paesi della regione, incoraggiando una prospettiva di cooperazione e sviluppo.
Le politiche e le dichiarazioni attuali si inseriscono in un contesto internazionale complesso, in cui il Sahara occidentale è sempre stato oggetto di attenzioni geopolitiche. Con la volontà di Washington di facilitare un dialogo costruttivo, si spera che si possano finalmente porre le basi per una pace duratura che beneficerà non solo il Marocco, ma l’intero Nord Africa.
Fonti ufficiali, tra cui comunicati del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti e dati storici, supportano questa panoramica sulle relazioni tra gli Stati Uniti e il Marocco, rafforzando la visione di un futuro sereno e prospero per la regione.
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