Gualtieri firma il protocollo Rai “Nessuna donna, nessun panel” a Roma
Il Protocollo d’Intesa No Women No Panel – Senza donne non se ne parla, firmato da Rai, è arrivato a Roma. Il Sindaco Roberto Gualtieri ha firmato l’accordo con la Presidente Rai Marinella Soldi, mettendo al centro il tema della parità di genere nei dibattiti pubblici. Il progetto si basa sul monitoraggio delle presenze femminili nei programmi e sull’analisi del gender gap e delle retribuzioni.
Il Sindaco Gualtieri ha sottolineato l’importanza del protocollo, evidenziando l’impegno di Roma Capitale e della Città Metropolitana per garantire la parità di genere. Ha sottolineato che non è sufficiente avere squadre di governo paritarie, ma bisogna combattere la cultura maschilista che favorisce la presenza degli uomini nei panel pubblici.
Gualtieri ha dichiarato che il protocollo li obbligherà a mantenere un equilibrio di genere nelle iniziative pubbliche e a valorizzare le competenze femminili. Ha evidenziato l’importanza di rispettare il diritto di tutti e di riconoscere le competenze delle donne, che spesso vengono sottovalutate.
La Presidente Rai, Marinella Soldi, ha espresso la sua soddisfazione per l’approdo del protocollo a Roma, definendolo un modello di verifica e monitoraggio delle pari opportunità. Ha sottolineato l’importanza dell’ascolto di punti di vista diversi nei talk e nei panel, evidenziando la ricchezza della diversità.
Soldi ha parlato degli obiettivi del progetto, focalizzandosi sulla necessità di essere consapevoli delle difficoltà che le donne incontrano nella conciliazione famiglia-lavoro. Ha evidenziato l’importanza di sensibilizzare le istituzioni e il servizio pubblico sulla parità di genere.
Le 8 regioni coinvolte nel progetto hanno dimostrato un forte interesse nel promuovere l’equilibrio di genere, indipendentemente dal colore politico. Soldi ha sottolineato l’impegno della Rai nel promuovere una società più moderna e inclusiva, attraverso partnership con le istituzioni.
In conclusione, il protocollo No Women No Panel è un passo importante verso la parità di genere nei media e nei dibattiti pubblici. La collaborazione tra Rai e le istituzioni locali è fondamentale per promuovere una cultura dell’inclusione e del rispetto delle competenze femminili.