Honolulu, in fiamme un grattacielo, tre vittime e almeno 12 feriti
Un altro grattacielo in fiamme che fa vittime, dopo la tragedia della Grenfell Tower di Londra, è scoppiato un incendio al 26esimo piano di un grattacielo di Honolulu.
Tre al momento le vittime accertate e almeno 12 i feriti. Centinaia le persone fuggite dal complesso di appartamenti per il fumo. Il fuoco ha invaso gli appartamenti del Marco Polo building sino al 28 ° piano come ha dichiarato il portavoce dell’Honolulu Fire Department, il capitano David Jenkins.
I tre morti sono stati trovati al 26 ° piano, ha detto il capo dei pompieri Manuel Neves. I vigili del fuoco non escludono che ci siano persone intrappolate nelle loro unità.
Bilancio ancora provvisorio
Le condizioni dei feriti sono ancora da definire. Quattro persone sono state portate negli ospedali, ha dichiarato Shayne Enright, portavoce dell’Honolulu Emergency Medical Services. L’edificio a forma di onda, costruito nel 1971, non era dotato di efficaci dispositivi anti incendio, ha dichiarato il sindaco di Honolulu, Kirk Caldwell che ha raggiunto il luogo dell’incendio.
Il grattacielo, situato nei pressi della zona turistica Waikiki, ha 568 appartamenti e quattro centri commerciali.