800 metri quadrati dedicati alla fotografia: è il nuovo spazio di Fondazione Prada
Non poteva che debuttare così, puntando sulla raffinatezza architettonica e sul minimalismo contemporaneo, il nuovo spazio espositivo di Fondazione Prada, la quale ha scelto, questa volta, una location centralissima, nella Galleria Vittorio Emanuele II, nel cuore pulsante di Milano. È il turno dell’Osservatorio: 800 metri quadrati destinato esclusivamente alla fotografia e ai linguaggi visivi.
Il primo progetto espositivo, elaborato dal curatore Francesco Zanot, mette in scena 14 artisti italiani ed internazionali, che analizzano il rapporto tra immagine e diario, ovvero una sorta di diario personale della vita delle persone. Questa prima mostra espositiva, intitolata Give me yesterday, è visitabile fino al 12 marzo.
“I fotografi presentati in ‘Give Me Yesterday’ sostituiscono l’immediatezza e la spontaneità dello stile documentario con un controllo estremo dello sguardo di chi osserva ed è osservato” – spiega il testo istruttivo della mostra – “Creano così un nuovo diario nel quale si confonde la fotografia istantanea con quella allestita, si imita la catalogazione ripetitiva del web e si usa la componente performativa delle immagini per affermare un’identità individuale o collettiva”.