I nuovi hamburger di bovino Fileni Bio, insieme ai salami e alle soppresse, fanno rivivere il gusto autentico della tradizione culinaria.

I nuovi hamburger di bovino Fileni Bio, insieme ai salami e alle soppresse, fanno rivivere il gusto autentico della tradizione culinaria.

La scorsa settimana e la nuova hanno visto nuovi richiami da Ministero della Salute e supermercati: hamburger Fileni per Salmonella, salami e soppresse per rischio microbiologico e salame mignon per Listeria. Numeri di lotto e date di scadenza specifiche sono state comunicate per i prodotti coinvolti. Le aziende produttrici e i relativi stabilimenti sono stati identificati. Si consiglia di non consumare i prodotti interessati e restituirli al punto vendita. Il Fatto Alimentare ha segnalato numerosi richiami alimentari nel corso dell’anno. Iscrizioni gratuite per ricevere alert via email o canale Telegram sono disponibili.

Richiami di prodotti alimentari per rischio microbiologico

La settimana scorsa è stata caratterizzata da diversi richiami di prodotti alimentari a causa del rischio microbiologico. Il Ministero della Salute e alcune catene di supermercati hanno segnalato la presenza di Salmonella in hamburger di bovino biologico marchiati Fileni Bio. Tre lotti di questi hamburger sono stati ritirati dal mercato per garantire la sicurezza dei consumatori.

Parallelamente, è stato emesso un richiamo precauzionale per un lotto di salame casereccio e soppressa nostrana, potenzialmente contaminati da Salmonella. Gli altri prodotti interessati sono il salame mignon, soggetto a un richiamo a causa della sospetta presenza di Listeria monocytogenes. Questi richiami sono stati emessi per evitare rischi per la salute dei consumatori.

Le aziende responsabili della produzione di questi alimenti, come Fileni Alimentare Spa, Salumi Luigi Vida e Salumificio Borgo Dora Spa, hanno collaborato attivamente con le autorità competenti per gestire la situazione e garantire la sicurezza alimentare. I consumatori sono stati invitati a non consumare i prodotti coinvolti e a restituirli al punto vendita per ottenere il rimborso.

La collaborazione tra Ministero della Salute, aziende produttrici e catene di distribuzione è fondamentale per monitorare attentamente la sicurezza alimentare e prevenire eventuali rischi per i consumatori. È importante seguire attentamente i consigli e le informazioni fornite dalle autorità competenti per proteggere la propria salute e quella dei propri cari.

Nuovi richiami alimentari: cosa c’è da sapere

Durante la scorsa settimana, il Ministero della Salute insieme alle catene di supermercati ha emesso diversi avvisi di richiamo riguardanti alcuni prodotti alimentari. Tra questi, gli hamburger di bovino biologico Fileni, i salami e le soppresse, e il salame mignon, sono stati richiamati a causa di rischi microbiologici.

Il richiamo degli hamburger Fileni è stato motivato dalla presenza di Salmonella in tre lotti specifici. L’azienda produttrice è Bioalleva Srl, con sede a Vallese di Oppeano, Verona. È importante prestare attenzione alle date di scadenza indicate per evitare problemi di salute.

Analogamente, i salami e le soppresse a marchio Salumi Luigi Vida sono stati richiamati per il rischio di Salmonella. La Maggie Srl, produttrice di tali prodotti, si trova a Torreano, Udine. È fondamentale verificare il lotto e la data di scadenza per garantire la sicurezza alimentare.

Infine, il salame mignon Borgo Dora è stato soggetto a richiamo per la sospetta presenza di Listeria monocytogenes. L’azienda Salumificio Borgo Dora Spa, con sede a Torino, ha emesso il richiamo preventivo. Si consiglia di restituire i prodotti interessati al punto vendita e di prestare attenzione ai futuri aggiornamenti sul tema dei richiami alimentari.

Non perderti tutte le notizie di Food su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *