I recenti richiami del 2024: vongole surgelate con PFAS, infuso Carrefour con pesticidi e altri articoli

I recenti richiami del 2024: vongole surgelate con PFAS, infuso Carrefour con pesticidi e altri articoli

Nel dicembre 2024, il Ministero della Salute e i supermercati hanno emesso diversi richiami alimentari. Vongole surgelate con PFAS e infusi con fitofarmaci in eccesso, cibo per cani con Salmonella, salumi con Listeria, fichi con aflatossine, cumino con alcaloidi, conserve non sigillate e cozze con Escherichia coli. I prodotti provengono da diverse aziende in Italia, Francia, Spagna e Turchia. Carrefour ha emesso richiami per più prodotti, raccomandando di non consumarli e di contattare il servizio clienti. Il Ministero consiglia di restituire i prodotti richiamati ai punti vendita. Nel 2024, sono stati segnalati 234 richiami alimentari in totale.

Richiami alimentari del 2024: situazione critica

Negli ultimi giorni del 2024, il Ministero della Salute e varie catene di supermercati hanno emesso diversi richiami alimentari. Tra i prodotti coinvolti vi sono vongole surgelate con PFAS oltre i limiti, infusi bio con fitofarmaci in eccesso, alimenti per cani contaminati da Salmonella, salumi con Listeria, fichi secchi dalla Turchia con aflatossine, cumino macinato con alcaloidi pirrolizidinici, conserve di verdure mal sigillate e cozze con Escherichia coli.

Il richiamo delle vongole surgelate ha colpito un lotto di vongole del Pacifico surgelate a marchio Coralfish per la presenza di PFAS oltre i limiti consentiti. Ngoc Ha Co. Ltd. Food Processing and Trading e Panapesca Spa sono le aziende coinvolte nella produzione e commercializzazione del prodotto.

Carrefour ha richiamato l’infuso “digestione leggera” a causa di un fitofarmaco non specificato oltre i limiti di legge. Le aziende coinvolte nella produzione e commercializzazione dell’infuso sono Pages Thés et Infusions e Carrefour. Inoltre, un richiamo è stato emesso per un lotto di cibo per cani Contaminato da Salmonella, e ATM Petfood e Interdis sono le aziende coinvolte.

Il Ministero della Salute ha segnalato anche il richiamo di salumi Marzari per la presenza di Listeria. Altri richiami riguardano fichi secchi, cumino macinato e conserve di verdure. Infine, Mitili Olbia ha richiamato mitili o cozze per la presenza di Escherichia coli oltre i limiti consentiti, con l’azienda Arsellatori e Mitilicoltori Olbiesi Snc coinvolta nella produzione.

Richiamo alimentare: una panoramica sugli ultimi avvisi pubblicati

Recentemente, il Ministero della Salute e le catene di supermercati hanno emesso diversi richiami alimentari riguardanti prodotti potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori. Tra i casi segnalati, vongole surgelate con PFAS oltre i limiti, infuso bio Carrefour con fitofarmaci in eccesso, cibo per cani contaminato da Salmonella, salumi con Listeria e altri avvisi importanti che mettono in guardia chi acquista generi alimentari.

Uno degli avvisi riguarda le vongole surgelate della marca Coralfish, contenenti PFAS al di sopra dei limiti consentiti. Allo stesso modo, l’infuso “digestione leggera” a marchio Carrefour Bio è stato richiamato più volte per la presenza di fitofarmaci oltre i limiti di legge. Anche il cibo per cani della stessa catena è coinvolto, con la presenza di Salmonella che lo rende pericoloso per gli animali domestici.

Altro prodotto a rischio sono i salumi a marchio Salumi Marzari, contaminati da Listeria monocytogenes. Fichi secchi, cumino macinato, conserve di verdure non sigillate correttamente e cozze con Escherichia coli in eccesso sono stati anch’essi sottoposti a richiamo per evitare possibili problemi di salute. È importante fare attenzione e verificare sempre i prodotti acquistati per garantire sicurezza e salute.

In conclusione, è fondamentale prestare attenzione ai richiami alimentari pubblicati dagli enti competenti e seguire sempre le indicazioni fornite per evitare rischi per la salute. La corretta informazione e la consapevolezza dei consumatori sono fondamentali per garantire la sicurezza alimentare e prevenire eventuali problemi legati al consumo di alimenti contaminati o pericolosi.

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