I rischi di ustioni e tumori legati all’eccessiva esposizione al sole
Il sole ha benefici sulla salute, principalmente grazie alla produzione di vitamina D, che ha effetti positivi su vari organi e tessuti. Spesso, però, non viene assunta a sufficienza con l’alimentazione. Inoltre, il sole favorisce il rilascio di serotonina, che aiuta ad attenuare ansia e stress, migliorando il tono dell’umore e regolando il ritmo sonno-veglia per favorire un migliore riposo.
Tuttavia, l’eccessiva esposizione al sole senza la corretta protezione può causare danni alla pelle. La maggior parte dei tumori cutanei sono causati dall’eccessiva esposizione alla luce ultravioletta, in particolare i raggi di tipo B che possono danneggiare il DNA delle cellule cutanee. Queste alterazioni, insieme all’infiammazione e all’immunosoppressione, possono portare alla formazione di tumori basocellulari, squamocellulari e melanoma, che stanno aumentando in tutto il mondo.
Alberico Motolese, specialista di dermatologia e allergologia, direttore della Struttura Complessa di Dermatologia dell’IRCCS dell’AUSL di Reggio Emilia, ha affrontato questi temi in un’intervista a Marco Klinger per Medicina Top, un format televisivo dell’agenzia di stampa Italpress. Motolese ha evidenziato che i raggi ultravioletti possono avere effetti negativi sulla pelle, come la depressione dell’immunità, la carcinogenesi e modifiche nel ciclo cellulare.
Motolese ha riconosciuto che il sole è cambiato nel corso degli anni a causa del buco dell’ozono. Tuttavia, si spera che il buco si chiuderà entro il 2050 migliorando l’esposizione al sole. La pelle ha meccanismi di difesa contro i raggi solari, come l’ispessimento cutaneo e l’abbronzatura, anche se l’abbronzatura non protegge completamente dai rischi dell’eccessiva esposizione al sole.
È importante proteggere la pelle dai raggi solari con creme solari ad alto fattore di protezione, poiché le creme non compromettono la produzione di vitamina D. Motolese ha sottolineato l’importanza di trovare un equilibrio nelle esposizioni al sole e ha evidenziato la necessità di proteggersi adeguatamente, specialmente nei confronti dei bambini.
Motolese ha spiegato che molti continuano ad esporre la pelle al sole senza protezioni adeguate, portando a ustioni, soprattutto nelle località di mare. Ha sottolineato la necessità di una maggiore consapevolezza riguardo ai rischi dell’esposizione solare e ha evidenziato l’importanza di controllare regolarmente la pelle per individuare tempestivamente eventuali tumori.
Infine, Motolese ha consigliato di non ustionarsi, di applicare creme solari anche in zone spesso trascurate come i padiglioni auricolari e di fare controlli regolari per individuare eventuali problemi cutanei in tempo utile.