Il 2023 sarà un anno da record nella lotta all’evasione fiscale, dichiara Meloni
Durante l’incontro tenutosi a Palazzo Chigi il 30 gennaio 2023, Giorgia Meloni ha affrontato diverse questioni relative all’accertamento sintetico e alla lotta all’evasione fiscale in Italia. La leader politica ha sottolineato che attualmente mancano norme che regolino questa pratica, lasciando troppa discrezionalità alle autorità. Ha ringraziato il viceministro Leo per il lavoro svolto in merito al tema e ha annunciato di aver sospeso una norma in questione per valutarla più attentamente.
Meloni ha dichiarato di essere contraria a inserire norme che possano vessare il cittadino comune, puntando piuttosto a colpire i casi di evasione fiscale più gravi e intollerabili. Ha ribadito la necessità di maggior tempo per esaminare la questione e valutare attentamente le possibili soluzioni normative. Durante il suo intervento al Festival dell’Economia di Trento, la presidente del Consiglio ha risposto a una domanda di Maria Latella sul redditometro, evidenziando che il 2023 è stato un anno record per il recupero dell’evasione fiscale in Italia.
Contrariamente a quanto si possa pensare, Meloni ha respinto l’accusa di essere “amica degli evasori”, sottolineando che la sua azione politica mira a una riforma fiscale attesa da decenni. L’obiettivo è disegnare un sistema fiscale più equo, che non opprima i contribuenti con regole e tasse eccessive, ma che chieda loro di versare quanto dovuto in tempi ragionevoli. Un fisco giusto, secondo la leader politica, deve essere in grado di venire incontro ai cittadini in difficoltà, dimostrando comprensione e dialogando per risolvere ogni singolo caso.
Meloni ha sottolineato l’importanza dei decreti attuativi che stanno dando forma a questa riforma fiscale, vedendo il 2023 come un anno cruciale per il cambiamento nel sistema tributario italiano. La leader di governo ha evidenziato che un fisco equo dovrebbe essere in grado di garantire giustizia sociale, senza sovraccaricare i cittadini con tasse eccessive o regole oppressive.
In conclusione, Giorgia Meloni ha sottolineato l’importanza di un fisco che sappia essere comprensivo, dialogante e capace di adattarsi alle esigenze dei cittadini, senza perdere di vista il suo ruolo di garante della giustizia fiscale. La foto dell’evento è stata scattata dall’Agenzia Fotogramma e può essere utilizzata nel rispetto del contesto in cui è stata catturata, senza intenti diffamatori nei confronti delle persone ritratte.