Il 22 settembre, Sportcity Day stabilisce nuovi record con numeri eccezionali
ROMA (ITALPRESS) – Cento città, grandi e piccole, parteciperanno alla quarta edizione dello Sportcity Day il prossimo 22 settembre. L’obiettivo di trasformare i propri spazi urbani in palestre a cielo aperto unisce queste città, che si preparano a celebrare l’evento nelle piazze, vie, parchi, fiumi, laghi, palestre e playground di tutta Italia.
A quattro mesi dall’evento, le 100 città aderenti rappresentano un significativo traguardo. Si prevede che in questa edizione dell’evento organizzato dalla Fondazione Sportcity parteciperanno oltre 150 città. Questa iniziativa punta a offrire ai cittadini una domenica speciale, dedicata allo sport all’aria aperta e al recupero di spazi solitamente dominati dalle frenetiche attività quotidiane.
I Comuni che hanno aderito alla filosofia della Fondazione di lavorare insieme per promuovere una ‘Repubblica del Movimento’ hanno compreso che questa rivoluzione verso il benessere e la promozione del movimento è possibile. Concetti come benessere, qualità della vita, felicità, sostenibilità e attenzione all’ambiente saranno i principi guida sia ora che in futuro in tutti i territori coinvolti.
Sindaci, amministratori, stakeholder del mondo dello sport e del benessere psico-fisico, società sportive, atleti e cittadini saranno tutti coinvolti in questo progetto che va oltre l’esercizio fisico. Negli ultimi anni si è sviluppato un nuovo modo di intendere la pratica sportiva, che si concentra sul wellness fisico e mentale anziché sulla performance agonistica.
Secondo una ricerca dell’Osservatorio permanente sullo Sport della Fondazione SportCity, più di un terzo della popolazione italiana è sedentaria. Questi dati sono ancora più preoccupanti nel sud del paese, dove le condizioni climatiche permetterebbero una maggiore attività motoria all’aperto.
Il Papa Francesco ha sottolineato che lo sport è un mezzo per esprimere i propri talenti e costruire la società. Nello sport, l’importante è l’impegno e l’obiettivo comune, non la provenienza, la lingua o la cultura di una persona. Questo senso di fraternità nello sport è un’eccellente metafora per la vita di tutti i giorni.
Le parole del Papa ispirano il lavoro della Fondazione Sportcity, che vuole diffondere questo messaggio potente. Molte persone hanno già intrapreso il cammino verso una vita più attiva e consapevole. Sono convinte che lo sport possa essere un veicolo di cambiamento personale e sociale, portando benefici sia fisici che mentali.