Il Capo della Polizia visita il “Villaggio della legalità” a Roma

Il Capo della Polizia visita il “Villaggio della legalità” a Roma

A Roma, in Piazza del Popolo, la Polizia di Stato ha organizzato un evento speciale in occasione del 172° anniversario della sua fondazione: un “Villaggio della Legalità” dedicato ai cittadini della capitale. Durante l’incontro sul tema “esercitare la memoria per chi ha sacrificato la propria vita per le Istituzioni”, si è tenuto un dibattito sulla commemorazione delle tragiche stragi di mafia del 1992.

Il Capo della Polizia, prefetto Vittorio Pisani, ha presieduto l’evento insieme a importanti figure come il Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, Chiara Colosimo, e il Direttore Centrale per la Polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i reparti speciali della Polizia di Stato, prefetto Renato Cortese. Anche Tina Montinaro, moglie dell’Agente della Polizia di Stato Antonio Montinaro, capo scorta di Giovanni Falcone, e Giorgia Furlan, capo progetto della società 42 Parallelo, hanno partecipato all’incontro.

L’obiettivo dell’evento era condividere testimonianze e modelli valoriali della storia della Polizia di Stato per coinvolgere i cittadini in una riflessione sulla memoria. Si è voluto ricordare l’impegno di coloro che hanno sacrificato la loro vita per la giustizia e la difesa dei valori fondamentali di una società civile. Durante il dibattito, è stato proiettato il trailer dei primi quattro episodi della docu-serie “I ragazzi delle scorte”, prodotta dalla società 42° Parallelo in collaborazione con la Polizia di Stato.

La docu-serie ha ricevuto il prestigioso Premio nazionale “Paolo Borsellino” nel 2023, nella categoria “Film e Documentari”. Essa racconta le storie degli uomini e delle donne della Polizia di Stato che hanno perso la vita al fianco di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, mettendo in luce la loro dedizione verso lo Stato e l’amore per le loro famiglie in un ritratto intimo e toccante. La serie ha ottenuto il finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nella Struttura di Missione per gli anniversari nazionali ed eventi sportivi nazionali e internazionali.

In questo modo, l’evento ha rappresentato un momento importante di riflessione e commemorazione, rendendo omaggio a coloro che hanno dato la propria vita per la legalità e la giustizia. La partecipazione dei cittadini ha contribuito a mantenere viva la memoria di chi ha sacrificato tutto per difendere i valori democratici e civili della società.

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