Il confronto tra fisioterapisti e associazioni dei cittadini

Il confronto tra fisioterapisti e associazioni dei cittadini

Milano (ITALPRESS) – L’appuntamento di Fnofi, Federazione Nazionale degli Ordini della Professione Sanitaria di Fisioterapisti, ha visto la partecipazione delle associazioni dei cittadini, dei pazienti e delle loro famiglie con l’obiettivo comune di collaborare per la tutela della salute della cittadinanza. Questo incontro è stato di vitale importanza per la Federazione, che mira a lavorare insieme alle associazioni per soddisfare i bisogni di salute dei pazienti.

Annamaria Roversi, consigliera Fnofi e delegata al rapporto con le associazioni, ha sottolineato l’importanza di un confronto e di una co-progettazione per lavorare insieme per il bene della salute dei pazienti. Ringraziando le associazioni partecipanti, Roversi ha evidenziato l’importanza di focalizzarsi sui bisogni di salute della cittadinanza e sulla mission ordinistica di tutelare tali bisogni.

L’incontro ha visto la partecipazione di Andrea Vianello, presidente di A.L.I.Ce., l’unica associazione nazionale per la lotta all’ictus. Vianello ha sottolineato l’importanza della fisioterapia nella riabilitazione post-ictus e ha evidenziato il percorso complicato che i pazienti devono affrontare. La fisioterapia gioca un ruolo chiave nel migliorare la qualità di vita di coloro che hanno avuto un ictus.

Vianello ha espresso gratitudine per il lavoro svolto dai fisioterapisti e ha evidenziato l’utilità dell’incontro per comprendere come migliorare ulteriormente l’assistenza ai pazienti. L’advocacy, l’incontro, l’ascolto e il confronto sono stati al centro di questa giornata, che ha permesso di mettere in luce le sfide e le opportunità nella tutela della salute della cittadinanza.

L’iniziativa si è svolta presso l’Università Bocconi, evidenziando l’impegno delle parti coinvolte nel migliorare la collaborazione e la sinergia per garantire una migliore assistenza sanitaria ai cittadini. Lavorando insieme, professionisti della salute, associazioni e pazienti possono contribuire a costruire un sistema sanitario più efficace e orientato ai bisogni reali della popolazione.

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