Il costo della crisi climatica: oltre 550 miliardi di euro con un aumento delle assicurazioni

Il costo della crisi climatica: oltre 550 miliardi di euro con un aumento delle assicurazioni

Un rapporto annuale rivela che le compagnie assicurative sottovalutano i rischi climatici che hanno generato perdite assicurative di oltre 600 miliardi di dollari. Le piogge estreme dovute ai cambiamenti climatici hanno causato danni significativi in diverse regioni nel 2024. Le compagnie assicurative, nonostante profitti record, si rifiutano di fornire copertura contro i crescenti rischi climatici e continuano a sottoscrivere progetti legati ai combustibili fossili. Mentre le perdite climatiche aumentano, gli investimenti nelle energie rinnovabili rimangono bassi. Il settore assicurativo deve agire con urgenza per affrontare l’aumento dei rischi climatici e trasferirsi verso l’energia pulita.

Le compagnie assicurative sottovalutano i rischi climatici

Questo rapporto annuale mette in evidenza come le compagnie assicurative sottovalutino i rischi legati ai cambiamenti climatici. Dal 2004 al 2024, si stima che le perdite assicurative dovute ai cambiamenti climatici ammontino a 600 miliardi di dollari, pesando pesantemente sui consumatori. L’Europa ha subito ingenti danni assicurati a causa di inondazioni e tempeste, dimostrando la crescente importanza di affrontare il problema.

Il rapporto sottolinea che la decarbonizzazione è fondamentale per contrastare l’aumento dei costi assicurativi e proteggere le comunità vulnerabili. Gli assicuratori devono prendere sul serio il legame tra le emissioni di gas serra e le perdite assicurative per evitare ulteriori danni futuro. Inoltre, l’espansione dei combustibili fossili continua a minacciare le compagnie assicurative, che rischiano di subire perdite economiche significative.

Mentre le perdite climatiche aumentano, le compagnie assicurative devono agire con urgenza per proteggere i loro clienti e l’ambiente. È essenziale che le compagnie assicurative adottino politiche più rigorose sulla sottoscrizione dei combustibili fossili e si impegnino in percorsi di transizione verso un’economia più sostenibile. Il settore assicurativo ha il potere di influenzare positivamente il futuro del pianeta, e non deve esitare ad agire rapidamente per affrontare i rischi climatici in modo efficace.

Impatto dei rischi climatici sul settore assicurativo

Il settore assicurativo sta affrontando importanti sfide legate ai rischi climatici, come evidenziato da una scorecard annuale che ha rilevato un fraintendimento fondamentale da parte delle compagnie assicurative su questo tema. I cambiamenti climatici hanno causato oltre un terzo di tutte le perdite assicurative dovute alle condizioni atmosferiche degli ultimi venti anni, con un costo stimato di 600 miliardi di dollari. Questo ha portato a un aumento delle perdite meteorologiche attribuite al cambiamento climatico, che rappresentano ora il 38% del totale. È fondamentale ridurre drasticamente le emissioni entro il decennio per evitare un aumento esponenziale dei danni climatici.

Le compagnie assicurative devono agire urgentemente per affrontare i crescenti rischi climatici e proteggere le comunità più vulnerabili. L’uso continuato dei combustibili fossili, che genera un aumento delle emissioni, presenta un problema economico per le compagnie assicurative che potrebbero dover affrontare perdite significative. Alcune compagnie europee hanno già superato le perdite derivanti dai combustibili fossili rispetto ai premi diretti, mettendo in luce la necessità di riconsiderare le politiche assicurative in relazione ai combustibili fossili.

Mentre l’uso dei combustibili fossili diminuisce, le perdite causate dai cambiamenti climatici continuano a crescere. Ci si chiede perché le compagnie assicurative non stiano sfruttando il loro potere per proteggere il restante 98% del loro business dagli aumentati rischi climatici. Le azioni volontarie sono insufficienti, e i regolatori devono intervenire per garantire che le compagnie assicurative gestiscano in modo efficace i rischi climatici e si impegnino nella transizione verso energie più pulite. Il settore assicurativo ha il potere di contribuire positivamente alla resilienza delle società e deve agire rapidamente per affrontare le sfide climatiche in corso.

Non perderti tutte le notizie di green su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *