Il debutto della stagione del Teatro Massimo di Palermo con Le Grand Macabre
Il Teatro Massimo di Palermo inaugura la Stagione lirica 2024/2025 con l’opera contemporanea Le Grand Macabre di Ligeti. La regia è di Barbora Horàkovà e il direttore musicale è Omer Meir Wellber. L’opera, con una visione sarcastica dell’apocalisse, è presentata in un nuovo allestimento in inglese. La produzione coinvolge un cast internazionale specializzato nel repertorio contemporaneo. Le musiche di Ligeti, uniche nel loro genere, hanno influenzato anche il cinema. Il debutto è accompagnato da un incontro introduttivo curato dall’Associazione “Amici del Teatro Massimo”. I biglietti sono disponibili online e presso la biglietteria del teatro.
Il Teatro Massimo di Palermo inaugura la Stagione Lirica con Le Grand Macabre
Il Teatro Massimo di Palermo apre la Stagione lirica 2024/2025 con la musica contemporanea di Le Grand Macabre, opera composta nel 1978 da Gyòrgy Ligeti. La regia dello spettacolo è affidata a Barbora Horàkovà, con Omer Meir Wellber alla guida dell’Orchestra del Teatro Massimo. La produzione vanta un cast di interpreti internazionali, che porteranno sul palco la sarcastica visione di un’apocalisse imminente.
Le Grand Macabre si distingue per la sua geniale rilettura della tradizione operistica, mescolando diversi generi musicali e teatrali. La storia si svolge nell’immaginario paese di Bruegelland, ispirato ai quadri di Pieter Bruegel, e tratta tematiche come sesso, politica e la fine del mondo. Il libretto, firmato da Ligeti e Michael Meschke, si basa sulla commedia farsesca di Michel de Ghelderode del 1934.
Gyòrgy Ligeti è considerato uno dei compositori più importanti del XX secolo, con una musica unica che sfugge a qualsiasi classificazione. La sua partitura per Le Grand Macabre richiede un’orchestra dotata di strumenti insoliti come clacson, campane, fischietti e vibrafoni. La regia di Barbora Horàkovà porta sulla scena una visione innovativa di quest’opera, accogliendo un numero sempre maggiore di opere al di fuori della tradizione italiana.
La Fondazione Teatro Massimo si propone di espandere il repertorio oltre i confini dell’opera tradizionale italiana, abbracciando produzioni innovative e contemporanee. L’apertura con Le Grand Macabre mostra la volontà di promuovere la diversità musicale e teatrale, offrendo al pubblico un’esperienza artistica unica e coinvolgente.
Le Grand Macabre: un’opera geniale e provocatoria
Il Teatro Massimo di Palermo inaugura la sua Stagione lirica 2024/2025 con l’opera contemporanea di Gyòrgy Ligeti, Le Grand Macabre. Questa straordinaria opera, composta nel 1978, presenta una sarcastica visione di un’imminente apocalisse e verrà eseguita in una nuova versione in inglese del 1996. Diretta dal talentuoso Omer Meir Wellber e con la regia di Barbora Horàkovà, l’opera coinvolge un cast internazionale di interpreti specializzati nel repertorio contemporaneo.
Mixando sesso, politica e catastrofe finale, Le Grand Macabre offre una geniale rilettura della tradizione operistica, attingendo a una vasta gamma di generi musicali e teatrali. La scenografia, ispirata ai quadri di Pieter Bruegel, trasporta il pubblico in un immaginario paese chiamato Bruegelland. Il libretto, scritto da Ligeti e Michael Meschke, si basa sulla commedia di Michel de Ghelderode, esplorando il tema della fine imminente del mondo e del timore della morte.
L’opera di Ligeti rappresenta un’audace svolta per il Teatro Massimo, che intende ampliare il suo repertorio oltre i confini dell’opera tradizionale italiana. Con la guida di Omer Meir Wellber e la visione di Barbora Horàkovà, Le Grand Macabre promette di offrire al pubblico un’esperienza unica e indimenticabile. Non perdete l’occasione di assistere a questa straordinaria produzione, che si terrà fino all’1 dicembre al Teatro Massimo di Palermo.
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