Il Defender celebra 70 anni di partnership con la Croce Rossa
Roma – La partnership tra Defender e Croce Rossa Italiana ha raggiunto due importanti tappe con l’introduzione nella flotta umanitaria di una Defender 130 Outbound appositamente equipaggiata per gestire le emergenze straordinarie. Grazie al supporto degli specialisti della Croce Rossa Italiana, la vettura è stata modificata per poter utilizzare la sua capacità all-terrain per rispondere ai disastri come alluvioni, smottamenti e frane.
La Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa ha recentemente celebrato il suo 160° anniversario a Solferino, in Italia, dove è nata come la più grande organizzazione umanitaria del mondo. Migliaia di volontari, istituzioni e partner si sono riuniti per commemorare l’inizio del movimento ideato da Henry Dunant 160 anni fa.
Defender è stata per 70 anni un partner della Croce Rossa, supportando le comunità vulnerabili e gli ambienti in crisi in tutto il mondo. Dal 1954, ha avuto un impatto positivo sulla vita di oltre 2 milioni di persone in più di 50 Paesi. La nuova Defender 130 Outbound servirà come veicolo d’intervento e piattaforma per la tecnologia di connessione della Croce Rossa Italiana, fornendo comunicazioni continue durante i disastri.
La Defender 130 Outbound sarà dotata di tecnologia satellitare, con un’antenna parabolica montata sul tetto per assicurare una connessione costante a livello nazionale. La tecnologia satellitare è già utilizzata nelle unità statiche di emergenza della Croce Rossa Italiana, ma sarà impiegata per la prima volta su un’unità mobile come la Defender 130 Outbound.
Grazie alle sue tecnologie di guida all-terrain, la Defender 130 Outbound offre capacità di guida rassicuranti, con sospensioni pneumatiche elettroniche che consentono un’escursione delle ruote fino a 430 mm e una capacità di guado fino a 900 mm. Il veicolo sarà inoltre equipaggiato con un verricello e un gancio di traino, sfruttando al massimo la capacità di traino di 3.000 kg della Defender 130 Outbound.
Questo progetto pionieristico dimostra l’impegno della Croce Rossa Italiana e di Defender nel fornire supporto durante le situazioni di emergenza, assicurando che le comunicazioni siano sempre attive anche nelle condizioni più difficili. Con la Defender 130 Outbound, la Croce Rossa Italiana può contare su un mezzo affidabile e versatile per affrontare qualsiasi tipo di terreno e situazione di crisi.
In conclusione, la partnership tra Defender e Croce Rossa Italiana si basa sull’impegno comune di garantire il benessere delle comunità vulnerabili, fornendo supporto immediato e efficace durante i momenti di bisogno. La presenza di un veicolo come la Defender 130 Outbound nella flotta umanitaria rappresenta un importante passo avanti nella capacità di risposta alle emergenze e nella protezione delle persone colpite dai disastri.