Il fratello Gino svela gli ultimi desideri di Franco Di Mare: “Voleva concludere…”
Franco Di Mare, il fratello Gino ricorda gli ultimi desideri del giornalista
Il mondo del giornalismo italiano è ancora sotto shock per la scomparsa di Franco Di Mare. Gino, il fratello del giornalista, ha recentemente rilasciato un’intervista al quotidiano Il Corriere della Sera in cui ha parlato dei desideri finali di Franco. Uno di questi desideri era quello di sposare la sua amata Giulia, un sogno che è riuscito a realizzare appena due giorni prima della sua morte.
Tuttavia, c’era un desiderio che non è stato esaudito. Gino ha raccontato di come Franco avesse espresso il desiderio di fare un ultimo viaggio a Posillipo, al lido Ondina, lo stesso mare in cui il nonno Francesco, che portava lo stesso nome di Franco, gli insegnò a nuotare. Purtroppo, non sono riusciti a realizzare questo viaggio, un rimpianto che ancora pesa sul cuore di Gino. Franco è stato portato al Pascale per tentare di affrontare la sua malattia, ma purtroppo le cose non sono andate come sperato e il giornalista è deceduto dopo un lungo periodo di agonia.
Durante gli ultimi mesi della sua vita, Franco Di Mare aveva manifestato il suo malcontento nei confronti della Rai. Aveva sollevato delle questioni riguardanti il suo ruolo di inviato e i potenziali danni alla sua salute causati da trasferte in luoghi contaminati dall’amianto. Questa situazione aveva causato un’accesa polemica tra Franco e i vertici della Rai, che egli accusava di averlo abbandonato.
Gino ha rivelato che ora è compito della figlia, della moglie e dell’agente di Franco cercare di fare chiarezza su queste questioni. Il fratello del giornalista ha spiegato che Franco si sentiva abbandonato dai vertici della Rai, una situazione che non riusciva a accettare. Ora, toccherà ai suoi cari cercare di fare luce su quanto accaduto.
La scomparsa di Franco Di Mare ha lasciato un vuoto nel cuore di tutti coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato. Il suo ricordo vivrà per sempre nei cuori di chi lo ha amato e rispettato nel mondo del giornalismo italiano.
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