Il marito solo di fatto: la telefonata del 13 dicembre che cambiò tutto per Sebastiano
Il caso di Liliana Resinovich, donna trovata morta a Trieste, ha suscitato dubbi: si è suicidata o è stata uccisa? La famiglia crede nella seconda ipotesi, accusando Claudio Sterpin di essersi presentato al cimitero al momento della riesumazione del corpo. Sterpin difende sé stesso e ribadisce di essere stato invitato da amici al bosco delle fragole. Afferma che la scomparsa di Liliana è legata alla fine del rapporto con il marito Sebastiano, e si mostra fiducioso che la verità verrà a galla. Il mistero attorno alla morte di Liliana continua ad intensificarsi, con le indagini che cercano di far luce sulla vicenda.
Mattino 5 indaga sul caso di Liliana Resinovich: sospetti sul suicidio o sull’omicidio?
Il caso di Liliana Resinovich, la donna trovata morta a Trieste nel gennaio 2022, continua a sollevare interrogativi sulla sua morte. La famiglia della vittima crede che potrebbe non essersi suicidata, bensì essere stata vittima di qualcuno. Gli esiti dell’autopsia, attesi nei prossimi giorni, potrebbero portare a una svolta nella vicenda.
Il marito di Liliana, Sebastiano, ha accusato apertamente Claudio Sterpin, sottolineando la sua presenza non autorizzata al cimitero durante la riesumazione del corpo. Sebastiano ritiene che Sterpin abbia avuto un ruolo nell’oppressione e nella scomparsa di Liliana, puntando il dito su presunti messaggi cancellati e telefonate sospette tra i due.
Sterpin, invece, difende la sua posizione, smentendo le accuse e affermando che la sua presenza al bosco delle fragole e al cimitero era legittima. L’uomo sostiene che le coincidenze sono solo frutto del caso e che la verità sulla morte di Liliana verrà alla luce con le indagini in corso.
La questione del presunto omicidio di Liliana continua a tenere banco, con Sterpin che cerca di chiarire i dettagli delle sue interazioni con la vittima nei giorni precedenti alla sua scomparsa. La verità su quanto accaduto potrebbe emergere nelle prossime settimane, portando finalmente a una risoluzione del caso.
L’indagine sul caso di Liliana Resinovich: dubbi, accuse e risposte
Il caso di Liliana Resinovich continua ad essere al centro dell’attenzione mediatica, con la famiglia della vittima che continua a sostenere la tesi dell’omicidio. Le ultime dichiarazioni del marito Sebastiano hanno sollevato nuove accuse nei confronti di Claudio Sterpin, indicato come possibile responsabile del tragico evento. Le tensioni tra le parti coinvolte sembrano essere sempre più forti, mentre l’autopsia dei resti di Liliana potrebbe finalmente portare alla luce la verità.
Claudio Sterpin, dal canto suo, ha risposto alle accuse con fermezza durante la sua intervista a Mattino 5. Ha spiegato le circostanze che lo hanno portato al bosco delle fragole, negando categoricamente qualsiasi coinvolgimento nell’episodio. Le dichiarazioni di Sterpin hanno sollevato ulteriori interrogativi sulle circostanze della morte di Liliana e sulle possibili motivazioni che potrebbero aver condotto all’omicidio.
La telefonata del 13 dicembre tra Sterpin e Sebastiano sembra essere al centro delle polemiche, con entrambi che rievocano il contenuto della conversazione in modo contrastante. Sterpin sostiene che quella chiamata sia stata solo un momento di pianificazione per un weekend insieme, mentre Sebastiano sembra essere convinto che ci siano stati elementi sospetti che abbiano portato alla tragedia.
La presenza di Sterpin durante la riesumazione del corpo di Liliana ha ulteriormente alimentato le tensioni tra le parti, con Sebastiano che lo accusa di essere stato inappropriato. Sterpin, dal canto suo, difende la sua presenza come legittima, sottolineando di essere stato invitato da persone vicine alla vittima. La guerra di accuse e controaccuse sembra essere destinata a continuare fino a quando non verrà fatta finalmente luce su quello che è realmente accaduto a Liliana Resinovich.
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