Il Ministero della Giustizia bandisce un maxi concorso per l’assunzione di 150 assistenti tecnici
Il Ministero della Giustizia ha bandito un concorso per 150 posti di Assistente Tecnico a tempo indeterminato. Questo ruolo è essenziale nelle strutture penitenziarie, con mansioni di manutenzione, gestione di emergenze e vigilanza ambientale. I requisiti includono cittadinanza italiana, titolo di studio, idoneità fisica e qualità moral. La prova scritta coprirà diverse materie come ordinamento penitenziario, codice dei contratti pubblici, sicurezza sul lavoro, lingua inglese e informatica. Le domande vanno inviate online tramite SPID o CIE. Preparati con quiz online e manuali di informatica. Visita il sito del Ministero per ulteriori informazioni.
Concorso per assistenti tecnici al Ministero della Giustizia
Il Ministero della Giustizia ha lanciato un nuovo concorso pubblico per l’assunzione di 150 Assistenti Tecnici a tempo indeterminato. Questo ruolo svolge un importante compito all’interno delle strutture penitenziarie, fornendo supporto tecnico-operativo per il corretto funzionamento dell’istituto. Le mansioni possono includere la manutenzione degli impianti, la gestione delle emergenze e la vigilanza degli ambienti.
Per partecipare al concorso, è necessario possedere requisiti come la cittadinanza italiana o appartenere a specifiche categorie di cittadini stranieri previste dalla legge, godere dei diritti civili e politici, possedere un diploma di scuola superiore, essere fisicamente idoneo e avere le qualità morali richieste per lavorare nella pubblica amministrazione.
La prova d’esame consiste in un test scritto a risposta multipla su materie come l’ordinamento penitenziario, il codice dei contratti pubblici, la sicurezza sul lavoro, la lingua inglese e l’informatica. Queste materie sono correlate alle mansioni dell’Assistente Tecnico, che include la manutenzione degli edifici, la gestione dei lavori di ristrutturazione e la garanzia della sicurezza sul luogo di lavoro.
Le domande di candidatura devono essere inviate tramite modalità telematica sul portale del Ministero utilizzando SPID o CIE. Per eventuali dubbi, è possibile consultare il sito ufficiale del Ministero. Inoltre, è consigliabile prepararsi per il concorso svolgendo quiz online aggiornati e consultando manuali di preparazione, come quello sull’informatica per i concorsi pubblici.
Il nuovo concorso del Ministero della Giustizia
Il Ministero della Giustizia ha indetto un nuovo concorso pubblico per l’assunzione di 150 Assistenti Tecnici a tempo indeterminato. Questa figura professionale svolge un ruolo fondamentale all’interno delle strutture penitenziarie, offrendo supporto tecnico-operativo per garantire il corretto funzionamento dell’istituto.
Le mansioni dell’Assistente Tecnico possono variare in base alle esigenze, ma generalmente includono attività come la manutenzione degli impianti, la gestione delle emergenze, la vigilanza e il controllo degli ambienti penitenziari.
Per partecipare al concorso, è necessario possedere cittadinanza italiana o appartenere a categorie di cittadini stranieri specifiche, godere dei diritti civili e politici, avere un diploma di scuola superiore e essere fisicamente idoneo alle mansioni. Inoltre, è richiesta una condotta morale adeguata per lavorare nella pubblica amministrazione.
La prova d’esame consiste in un test scritto a risposta multipla su materie come ordinamento penitenziario, codice dei contratti pubblici, sicurezza sul lavoro, lingua inglese e informatica. La preparazione al concorso può avvenire attraverso quiz online e manuali specifici.
Le domande devono essere inviate telematicamente tramite SPID o CIE, e in caso di dubbi è possibile consultare il sito ufficiale del Ministero della Giustizia. Preparati al concorso per diventare un Assistente Tecnico competente e professionale!
Non perderti tutte le opportunità di lavoro su Blog.it