Il nuovo singolo di Ludovico Einaudi: “Pathos”

Il rinomato pianista e compositore Ludovico Einaudi presenta il suo nuovo singolo ‘Pathos’, estratto dall’imminente album ‘The Summer Portraits’. Il brano è caratterizzato da un crescendo maestoso, con archi che conferiscono al sound di Einaudi un’elegante brillantezza. Il video, diretto dall’artista stesso, evoca l’energia dell’acqua e la bellezza del mare. La canzone segue il successo del singolo precedente “Rose Bay”, accompagnato da un video che rivela dettagli delle estati dell’infanzia di Einaudi. Registrato in prestigiosi studi e in un ambiente più intimo, l’album incorpora la partecipazione di talentuosi musicisti che collaborano con Einaudi da anni.

Il nuovo singolo di Ludovico Einaudi: ‘Pathos’

Il celebre pianista e compositore Ludovico Einaudi ha presentato il suo ultimo singolo intitolato ‘Pathos’, disponibile da oggi e estratto dal prossimo album ‘The Summer Portraits’ in uscita il 31 gennaio 2025 per Decca Records. Con questo brano, Einaudi esplora l’idea di annullarsi nella propria musica, trasmettendo emozioni e sensazioni attraverso le note di un crescendo maestoso che parte da una semplice melodia di piano. L’arrivo degli archi conferisce all’inconfondibile sound di Einaudi un tocco di scintillio simile all’acqua, confermando il talento e la sensibilità del musicista nel creare atmosfere coinvolgenti e suggestive.

Nel video accompagnamento, girato personalmente da Ludovico Einaudi, emerge chiaramente l’energia dell’acqua, con immagini che ritraggono la forza e la bellezza del mare. Questo toccante brano segue il successo del singolo precedente ‘Rose Bay’, il quale ha catturato l’attenzione del pubblico con le immagini inedite che raccontano le estati dell’infanzia del compositore. Attraverso la musica, Einaudi esplora quegli anni in cui la natura e le emozioni legavano indissolubilmente la sua vita, trasformando ogni giorno in un’esperienza unica e preziosa.

Durante le sue vacanze estive dell’anno scorso, Ludovico Einaudi ha trascorso del tempo in una casa su un’isola del Mediterraneo. Lì, immerso nell’atmosfera magica di quei luoghi, ha trovato ispirazione per la sua musica, rievocando le estati dell’infanzia e il legame profondo con la natura. La collaborazione con artisti come Thèotime Langlois de Swarte e la Royal Philharmonic Orchestra aggiunge un ulteriore livello di profondità e bellezza alle composizioni di Einaudi, rendendo ogni brano un’esperienza emotiva e coinvolgente per chi ascolta.

Il nuovo singolo di Ludovico Einaudi ‘Pathos’

ROMA (ITALPRESS) – Il pianista e compositore Ludovico Einaudi ha presentato il suo ultimo singolo ‘Pathos’, uscito oggi come secondo estratto dall’album ‘The Summer Portraits’, in uscita il 31 gennaio 2025 per Decca Records. Con questo brano, Einaudi esplora l’idea di annullarsi nella propria musica, creando un crescendo maestoso che parte da una semplice melodia al piano e si sviluppa fino all’entrata degli archi, che donano alla sua musica quel caratteristico scintillio dell’acqua. Il video, diretto dallo stesso artista, cattura l’energia dell’acqua e la bellezza del mare, completando il viaggio emotivo proposto dalla composizione.

L’ispirazione per ‘Pathos’ e per l’intero album arriva dalle estati dell’infanzia di Einaudi, quando i giorni sembravano lunghi come mesi e la natura era parte integrante della vita quotidiana. Questo sentimento di connessione con il mondo naturale traspare dalle note di ogni brano, registrate in diverse location tra cui gli storici studi di Abbey Road, dove Einaudi ha collaborato con musicisti del calibro di Thèotime Langlois de Swarte e la Royal Philharmonic Orchestra diretta da Robert Ames. Anche il territorio delle Langhe, con il suo studio a Dogliani, ha contribuito all’atmosfera intima e personale che permea la musica di ‘The Summer Portraits’.

Il singolo ‘Pathos’ è stato preceduto da ‘Rose Bay’, anch’esso accompagnato da un suggestivo video che racconta le estati dell’infanzia del compositore. Einaudi evidenzia come le sue esperienze estive in una casa sull’isola del Mediterraneo lo abbiano ispirato a rievocare quei momenti di pura bellezza e semplicità che hanno plasmato la sua musica. La collaborazione con musicisti di lunga data, come Federico Mecozzi e Redi Hasa, ha contribuito a dare vita a un progetto che celebra la potenza e la delicatezza dell’arte musicale.

– Foto ufficio stampa Decca Records –
(ITALPRESS).

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