Il Papa Francesco si reca in visita al Campidoglio
Roma, la città eterna, si manifesta ancora una volta nel suo splendore e nella sua unicità. È un volto accogliente, ospitale, generoso, nobile, che continua ad attrarre pellegrini, turisti e migranti da tutto il mondo. Questo enorme afflusso di persone potrebbe essere visto come un peso, ma in realtà rappresenta la vera essenza di Roma: la sua diversità, la sua grandezza, la sua capacità di accogliere e di ispirare.
Il Papa Francesco ha sottolineato l’importanza di valorizzare e rispettare il patrimonio culturale e storico di Roma, che rappresenta un onore e una responsabilità per la città e per i suoi governanti. Ogni problema che Roma affronta è solo il riflesso della sua grandezza, e può essere trasformato in un’opportunità di sviluppo.
Durante la sua visita al Campidoglio, il Pontefice ha avuto un colloquio privato con il sindaco Roberto Gualtieri, ringraziandolo per il suo impegno e il suo affetto verso la città. Gualtieri ha ricordato i tempi difficili che Roma ha attraversato negli ultimi anni, sottolineando l’importanza della presenza e della voce del Papa come fonte di conforto e di ispirazione per tutti i romani.
Il sindaco ha parlato anche del prossimo Giubileo del 2025, sottolineando l’importanza di questo evento per Roma e per il mondo intero. Il Giubileo rappresenterà un’occasione unica per valorizzare i valori etici e sociali della città, offrendo un futuro prospero e sereno alle nuove generazioni.
Durante l’incontro, il Papa ha ringraziato le autorità comunali per il loro impegno nel preparare Roma al Giubileo, sottolineando l’importanza della collaborazione tra Italia e Santa Sede per il successo dell’evento.
La visita del Papa al Campidoglio è stata accompagnata da gesti simbolici e scambi di doni tra il Pontefice, il sindaco e le autorità locali. Infine, Papa Francesco ha salutato i cittadini romani dall’alto della Loggia del Palazzo Senatorio, prima di fare ritorno in Vaticano.
Roma continua a essere un faro di speranza e di accoglienza per il mondo intero, rappresentando un riferimento per la convivenza pacifica e la valorizzazione dei valori universali. Il Papa ha lasciato il Campidoglio con la speranza di un futuro migliore per la città e per l’umanità nel suo insieme.