Il Ponte sullo Stretto sarà completato entro il 2032: i vantaggi supereranno i costi

Il Ponte sullo Stretto sarà completato entro il 2032: i vantaggi supereranno i costi

Il Ponte sullo Stretto di Messina si farà entro il 2032. Questa è la promessa concreta del lavoro che da poco meno di un anno a questa parte coinvolge la Stretto di Messina Spa e il suo amministratore delegato, Pietro Ciucci. Dopo il blocco posto al progetto nel 2012 dal Governo di Mario Monti, la nuova vita del ponte sullo Stretto di Messina è cominciata proprio nel giugno del 2023 con la nomina di Ciucci come amministratore delegato della società. Ciucci ha già ricoperto questo ruolo dal 2002 fino al momento dell’interruzione.

Intervistato da Claudio Brachino per la rubrica Primo Piano dell’agenzia Italpress, Ciucci ha chiarito i vari aspetti che riguardano la realizzazione dell’opera. Il progetto del ponte sullo Stretto di Messina è ripartito effettivamente a giugno dello scorso anno. Una governance totalmente riconfigurata, con un aumento di capitale e un cambio nella struttura della società. Ciucci ha spiegato i prossimi passaggi burocratici e normativi necessari per iniziare i lavori come la valutazione degli impatti ambientali e la conferenza dei servizi. Si prevede di completare questi passaggi entro fine anno per poter iniziare i lavori.

Il percorso per la realizzazione del ponte è lungo e articolato, soprattutto dal punto di vista ambientale. L’ambiente è un valore condiviso e la società è impegnata a difenderlo con attività di monitoraggio e studio. Si stanno considerando anche i rischi legati ai forti venti e al pericolo sismico. Il progetto tiene in considerazione la resistenza sismica e la capacità di sostenere forti venti. Tra i benefici del ponte ci sarà anche la riduzione delle emissioni di CO2.

Ciucci ha anche parlato del rapporto costi-benefici del progetto e dell’impatto economico previsto. Si prevede un margine economico positivo di quattro miliardi di euro e un tasso di rendimento del 4%. L’occupazione diretta dei cantieri sarà di più di quattromila posti di lavoro annui. Ciucci ha anche affrontato il tema degli espropri e delle preoccupazioni della popolazione locale. Si stanno aggiornando i piani per gli espropri e si sta lavorando con i Comuni per garantire un giusto indennizzo ai residenti interessati.

In conclusione, il Ponte sullo Stretto di Messina rappresenta un progetto ambizioso ma che potrà portare benefici economici e ambientali significativi. La società è determinata a portare avanti la realizzazione del ponte entro il 2032 e ad affrontare tutte le sfide che questo progetto comporta. Si tratta di una grande opportunità per l’Italia e per le regioni coinvolte, che potranno beneficiare della nuova infrastruttura e delle opportunità di sviluppo che essa porterà con sé.

Inoltre, le immagini dell’agenzia Italpress accompagnano l’articolo, fornendo un supporto visivo alla notizia su questo importante progetto infrastrutturale in Italia. Questo viaggio lungo e articolato che porta alla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina dimostra l’impegno e la determinazione della Stretto di Messina Spa e di tutto il team coinvolto in questo progetto di portata nazionale. Mai come ora sembra che il Ponte sullo Stretto di Messina sia più vicino alla realizzazione, e il futuro sembra promettente per questa infrastruttura tanto attesa.

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