Il potenziamento dell’aeroporto di Palermo e lo sguardo verso il Medio Oriente
ROMA (ITALPRESS) – Nel corso di un’intervista, il presidente di Gesap, Salvatore Burrafato, ha dato un resoconto positivo sull’aeroporto “Falcone e Borsellino” di Palermo. Ha dichiarato che nel 2022 si sono registrati i volumi del traffico pre-covid, nel 2023 si è visto un ulteriore incremento di un milione di passeggeri arrivando a 8,1 milioni e i primi quattro mesi del 2024 hanno confermato una crescita del 10%. Nel 2023 è stato un punto di svolta il volo diretto Palermo-Istanbul della Turkish Airlines, che ha ampliato l’offerta di voli da parte dello scalo palermitano. Inoltre, nel 2024 si prevede l’avvio del diretto Palermo-New York grazie al vettore italiano Neos.
Burrafato ha sottolineato l’importanza di trovare un vettore che possa collegare Palermo con il Medio Oriente, che potrebbe diventare un punto di riferimento per la Sicilia. Ha anche parlato dell’importanza di una gestione oculata delle risorse umane e dell’azienda nel complesso. Burkafato ha parlato anche della situazione geopolitica che ha portato molti viaggiatori a scegliere Palermo come meta di vacanza.
Per quanto riguarda l’estate, Gesap ha siglato un contratto di co-marketing con Ryanair per rafforzare le rotte esistenti e aumentare le frequenze giornaliere. Si prevede un ulteriore aumento delle rotte, soprattutto per le low-cost, nel 2025. Burkafato ha parlato anche della questione dei costi dei voli, sottolineando l’importanza di abbattere l’addizionale comunale che grava sui biglietti.
Infine, Burkafato ha fatto riferimento ai lavori in corso all’aeroporto di Palermo, sottolineando che sono stati completati molti investimenti e si è ottenuto il via libera per un nuovo piano di investimenti per il periodo 2024-2027. Si prevede un impegno di 68 milioni di euro da parte di Gesap per completare i lavori e intervenire sul fronte del green, con un forte focus sulla sicurezza.
