Il Presidente del Codacons interviene su Perla Vatiero: “Ho preso nota di tutto”

Il Presidente del Codacons interviene su Perla Vatiero: “Ho preso nota di tutto”

Nell’ultima puntata di Casa SDL, Gabriele Parpiglia e Giulia Provvedi hanno ospitato il presidente del Codacons, Gianluca Di Ascenzo. Insieme al loro ospite, hanno discusso dell’intervista di Fedez a Belve e del Pandoro Gate. Tuttavia, il giornalista ha anche fatto notare le nuove attività social di Perla Vatiero. Tra gli ex gieffini, Perla Vatiero è emersa come la più attiva in termini di pubblicità e promozioni, che includono collant, calze, tutine, pantaloni con “raggi infrarossi incorporati”, beveroni, guru e molto altro.

Parpiglia ha evidenziato le stories di Perla Vatiero, sottolineando che essa ha nascosto chiaramente la pubblicità in esse. Ha espresso preoccupazione per il fatto che alcuni personaggi, come Chiara Ferragni, ricevano più attenzione e siano chiamati a rispondere, mentre altri possano eludere il controllo. Parpiglia ha condiviso un esempio personale in cui ha messo in luce la pubblicità discutibile di una ragazza che ha vinto il Grande Fratello. Ha quindi consigliato al presidente del Codacons di dare un’occhiata alle attività di Perla Vatiero.

Il presidente del Codacons ha accolto il consiglio, sottolineando l’importanza dell’osservatorio per la pubblicità dell’associazione. Ha menzionato che il Codacons richiede spiegazioni alle imprese e si impegna nella tutela dei minori. Ha evidenziato che le attività di monitoraggio online sono cruciali per garantire la trasparenza nella pubblicità.

Parpiglia ha suggerito che Perla Vatiero dovrebbe imparare da Patrizia Rossetti su come promuovere in modo etico i prodotti. Ha ironizzato sul fatto che al momento, Vatiero sembra più simile a Maria De Filippi che vende materassi Eminflex che a una professionista della pubblicità.

In un tweet, un utente ha ironizzato sulla presenza di Perla Vatiero, paragonandola a una vetrina di televendita Fittea del 2016. La discussione in Casa SDL ha sollevato importanti questioni riguardanti la trasparenza nella pubblicità e l’etica professionale, alimentando il dibattito sulle pratiche promozionali nel mondo dello spettacolo e dei social media.

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