Il presidente di Federcanottaggio si schiera al fianco del sociale: Abbagnale dichiara “È un orgoglio”
Il corso formativo intitolato “L’Attività sportiva è in Costituzione, come comunicarla per aiutare a migliorare la qualità della vita delle persone e della comunità? L’esperienza del canottaggio sociale” si è svolto nella sala conferenze dello stadio Olimpico di Roma. L’evento è stato organizzato dalla Federazione Italiana Canottaggio in collaborazione con l’Associazione Stampa Romana con lo scopo di fornire gli elementi necessari per una corretta interpretazione dell’attività sociale legata allo sport in generale e al canottaggio in particolare.
Durante il corso, è stata affrontata la questione dell’ingresso dell’attività sportiva in Costituzione e la sua declinazione come modo nuovo di affrontare l’attività fisica, aperta a tutti come elemento di benessere psicofisico. La Federcanottaggio ha sviluppato esperienze nel mondo del terzo settore attraverso l’Area Canottaggio Sociale, aprendo le società remiere a minori ospiti degli Istituti di Pena minorili, alle famiglie e ai loro figli in condizioni meno abbienti.
Il presidente della FIC, Giuseppe Abbagnale, ha sottolineato che l’impegno nel sociale non riguarda solo la Federazione Italiana Canottaggio, ma dovrebbe coinvolgere tutte le federazioni sportive. Portare la socialità a chi ha avuto problemi di diverso genere, anche dal punto di vista dell’integrazione sociale, è un atto di carità fondamentale. La pratica del canottaggio non solo fa bene al corpo ma anche al cuore ed è rappresentata all’interno della Federazione Italiana Canottaggio da tre progetti: Sport Terapia Integrata, Remare in Libertà e StudiEremoinFamiglia, realizzati grazie alla partnership con Sport e Salute.
La Federazione ha ottenuto un grande successo in termini di praticanti sportivi e impatto socio-economico attraverso i progetti finanziati da Sport e Salute. Rossana Ciuffetti, direttore Sport Impact di Sport e Salute, ha elogiato la Federazione per i risultati ottenuti, definendoli un benchmark di grande riferimento. La collaborazione tra le due entità ha portato a raccontare il successo del canottaggio come sport benefico e inclusivo.
In conclusione, le attività di Sport e Salute per la promozione delle politiche dello Sport Sociale giocano un ruolo fondamentale nel migliorare la qualità della vita delle persone e della comunità. Il canottaggio sociale si conferma un’attività capace di unire le persone e di promuovere il benessere psicofisico, diventando un punto di riferimento per altre federazioni sportive e un esempio di solidarietà e inclusione sociale.
