Il presidente Mattarella afferma: “Marzabotto unisce tedeschi e italiani anziché separarli”

Il presidente Mattarella afferma: “Marzabotto unisce tedeschi e italiani anziché separarli”

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricorda l’80° anniversario della strage di Marzabotto durante la Seconda guerra mondiale, sottolineando l’importanza della memoria e della responsabilità. Italia, Germania ed Europa sono rinate dall’inferno della barbarie, costruendo libertà, pace e democrazia. La presenza del presidente Steinmeier è vista come un segno di unità e di impegno nel costruire il futuro insieme. Marzabotto e Monte Sole sono simboli fondamentali non solo per l’Italia, ma per l’intera Europa, che ha confermato di voler scegliere un’Europa basata sui valori della persona e della civiltà.

Il Presidente Mattarella ricorda l’anniversario della strage di Marzabotto

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha commemorato l’80mo anniversario della strage di Marzabotto durante la Seconda guerra mondiale. Ha sottolineato l’importanza della memoria e della responsabilità, ricordando quanto profondo fosse l’abisso toccato in quei giorni bui. Tuttavia, ha anche evidenziato come Italia, Germania ed Europa siano riuscite a risorgere, costruendo libertà, pace e democrazia.

Durante il suo discorso, Mattarella ha ringraziato il presidente tedesco Steinmeier per essere presente alla commemorazione. Ha sottolineato l’importanza dell’unità tra i due paesi, affermando che Marzabotto è diventato un luogo che unisce tedeschi e italiani anziché separarli. Questo anniversario è un’occasione per guardare al futuro con rinnovata speranza e determinazione.

Marzabotto e Monte Sole sono state descritte come pietre angolari della Repubblica italiana, simboli che rappresentano anche l’intera Europa. A ottant’anni dalla tragedia, si avverte ancora di più l’importanza di questi luoghi come testimoni del destino comune che lega i paesi europei. L’Europa deve continuare a sviluppare i suoi valori e la sua civiltà, basandosi sul rispetto e la dignità di ogni individuo.

Il Discorso del Presidente Mattarella per l’80mo anniversario della strage di Marzabotto

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha voluto ricordare la tragedia della Seconda guerra mondiale durante la cerimonia dell’80mo anniversario della strage di Marzabotto. Ha sottolineato l’importanza della memoria come richiamo alla responsabilità, evidenziando il profondo abisso toccato durante quel periodo buio. Ha inoltre sottolineato come Italia, Germania ed Europa siano riuscite a risorgere dall’inferno della guerra, costruendo principi fondamentali come la libertà, la pace, la democrazia e i diritti umani.

Nel suo intervento, il presidente Mattarella ha ringraziato il presidente Steinmeier per la sua presenza durante l’anniversario, sottolineando il significato storico e civile dell’evento. Ha evidenziato l’importanza di andare avanti insieme per costruire un futuro migliore, ricordando le parole del Presidente Rau secondo cui Marzabotto è diventato un luogo in grado di unire tedeschi e italiani anziché separarli.

La presenza del presidente Steinmeier è stata descritta come un’ulteriore spinta verso la costruzione di un futuro comune. Il presidente Mattarella ha sottolineato l’importanza di Marzabotto e Monte Sole come pietre angolari della Repubblica italiana e simboli fondamentali dell’intera Europa. A ottant’anni da quei tragici giorni, si avverte ancora più nitidamente l’importanza di preservare i valori, la civiltà e il diritto comune fondato sul rispetto della persona.

Infine, il presidente della Repubblica ha concluso il suo discorso ribadendo l’impegno dell’Europa a non rinunciare ai propri valori e a sviluppare una visione comune basata sulla solidarietà e sulla difesa dei diritti fondamentali di ogni individuo. L’anniversario della strage di Marzabotto è stato così segnato da un messaggio di speranza e di unità per un futuro condiviso e basato sul rispetto reciproco.

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