Il progetto Endogym: Utilizzare lo yoga per alleviare il dolore pelvico cronico

Endogym è un innovativo progetto dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, che unisce lo yoga alla cura dell’endometriosi, una malattia cronica che colpisce molte donne. Lo yoga si propone di gestire il dolore e migliorare la qualità della vita delle pazienti, attraverso esercizi specifici e pratiche di respirazione. L’obiettivo è creare un modello replicabile in tutti gli ospedali italiani, offrendo supporto e aiuto a chi combatte questa patologia. Endogym coinvolge 60 donne in un programma che combina yoga e fisioterapia, per imparare a gestire il dolore pelvico in modo non farmacologico e non invasivo.

Endogym: Lo Yoga come alleato nella lotta contro l’endometriosi

Nasce da un presupposto tanto semplice quanto troppo spesso sottovalutato il progetto lanciato dall’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, Endogym. Questo rappresenta un enorme passo avanti nella cura dell’endometriosi e offre una grande opportunità per affrontare la malattia con un approccio diverso e olistico, che coinvolge corpo, mente, psiche e spirito.

L’endogym si basa sullo yoga come disciplina curativa per il corpo e l’anima, riconoscendo la loro interconnessione. Con una pratica che unisce yoga e fisioterapia, il progetto si propone di alleviare il dolore pelvico cronico e miofasciale, dando alle donne strumenti per gestire i sintomi dell’endometriosi senza farmaci o interventi chirurgici.

Lo yoga, attraverso la consapevolezza e il rilassamento, aiuta le donne a comprendere e gestire il dolore derivante dall’endometriosi. Questo approccio multidisciplinare mira non solo a trattare il dolore fisico, ma anche ad affrontare l’ansia e lo stress associati alla malattia, creando un modello che possa essere replicato in altri ospedali italiani.

Attraverso una pratica attenta e personalizzata, Endogym offre alle donne strumenti per rilassare il pavimento pelvico, migliorare l’elasticità dei tessuti e correlare il respiro ai movimenti del corpo. Con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle pazienti e creare una rete di sostegno per coloro che affrontano l’endometriosi, questo progetto rappresenta una luce di speranza per tutte le donne coinvolte.

Endogym: Yoga come alleato nella cura dell’endometriosi

Nasce da un presupposto tanto semplice quanto troppo spesso sottovalutato il progetto lanciato dall’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, Endogym. Un enorme passo avanti nella cura dell’endometriosi e una grande opportunità per chi ne soffre (ma anche per tutti gli altri) di comprendere e affrontare la malattia con un approccio diverso, in cui corpo, psiche, mente e spirito agiscono all’unisono e insieme vengono trattate.

Endogym si basa sullo yoga, come disciplina che cura corpo e anima, in quanto unite da un filo indissolubile e costante, parti integranti dell’essere umano e, proprio per questo, da approcciarsi nello stesso modo e con la stessa costanza e intensità, per il benessere dell’uno e dell’altro. Lo yoga viene utilizzato come “cura” per una malattia come l’endometriosi, che impatta sulla vita di milioni di donne e che, spesso, non viene nemmeno diagnosticata.

Il progetto Endogym coinvolge 60 donne divise in 4 gruppi, che praticano una combinazione di yoga e movimenti derivanti dalla fisioterapia per imparare a gestire il dolore pelvico cronico. Grazie allo yoga viene data la possibilità di conoscere il proprio pavimento pelvico, imparando a sentirlo e trovare soluzioni per alleviare il dolore. Un approccio multidisciplinare che punta a contrastare l’endometriosi con metodi non farmacologici.

Durante le lezioni di Endogym vengono svolti esercizi specifici per il pavimento pelvico e pratiche di respirazione per migliorare l’elasticità tessutale e la coordinazione del respiro con i movimenti del corpo. Questa pratica porta a un aumento della consapevolezza sulle proprie sensazioni e sul corpo stesso, permettendo alle donne di gestire e lenire il dolore causato dall’endometriosi e migliorare la qualità della propria vita. Un progetto in continuo monitoraggio, con l’obiettivo di creare un modello replicabile in tutti gli ospedali italiani per sostenere le donne con endometriosi.

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