Il ruolo cruciale di Forza Italia e del Ppe nei futuri assetti dell’Ue
Paleremo (ITALPRESS) – “Forza Italia è affiliazione e rappresentante in Italia del Ppe: questa famiglia di moderati e liberali sicuramente sarà il partito che darà il tono a Bruxelles, avendo una forza tale da essere il punto focale di qualsiasi maggioranza si voglia formare. Pertanto, Forza Italia, insieme al Partito Popolare Europeo, sarà decisivo per gli assetti futuri dell’Europa”. Queste sono le parole del vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè, rilasciate in un’intervista all’agenzia Italpress.
Secondo Mulè, “la nostra speranza è di formare un’alleanza con i liberali e i conservatori, a condizione che in questo gruppo ci siano quegli ideali e quei valori di libertà, democrazia e rispetto per gli altri che rappresentano Forza Italia e il Partito Popolare Europeo”. Egli ritiene che “la maggioranza naturale si trovi nel centrodestra italiano, ma non possono essere accolti gli estremisti e gli estremismi, come AFD o il movimento di Marine Le Pen, distanti dai nostri principi e ideali”.
Per quanto riguarda la possibile candidatura di Mario Draghi alla presidenza della Commissione UE, Mulè chiarisce che “Draghi non è un candidato: nessuna circoscrizione vedrà il suo nome. È stato il mio presidente del Consiglio e non posso che parlarne positivamente, ma non è interessato a diventare Commissario europeo”. Sul tema dell’astensionismo, Mulè afferma che “è un rischio che la comunità deve temere: è fondamentale andare a votare, poiché da quel voto dipende il futuro dei nostri figli. L’Europa è strettamente legata all’Italia, con l’80% delle leggi provenienti dall’Unione Europea. Personalmente, mi impegno in Sicilia per la campagna elettorale e invito a votare per Forza Italia, che presenta come capolista un simbolo di legalità e antimafia come Caterina Chinnici”.
Inoltre, Mulè sottolinea che durante le elezioni si verifichi il maggior numero di fake news, rappresentando un pericolo reale. Egli consiglia di ricevere informazioni da fonti autorevoli e certificate, anziché affidarsi ai contenuti presenti in rete, dove il deepfake può dare voce e volto a persone diverse da quelle rappresentate. Riguardo a possibili tensioni nel governo nazionale dopo le elezioni, Mulè afferma che “non ci saranno: le elezioni europee si svolgono con un sistema proporzionale e la nostra identità è chiara fin da adesso, mostrando con chi intendiamo allearci. Noi siamo parte del Partito Popolare Europeo e lo confermeremo a livello europeo”.
Infine, Mulè parla delle riforme sull’autonomia differenziata, il premierato e la giustizia, affermando che questi sono obiettivi derivati da un patto di lealtà con gli elettori sottoscritto da Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia. Questi partiti hanno preso l’impegno nel 2022 e si adopereranno per portarlo a compimento. Riguardo al conflitto in Medio Oriente e in Ucraina, Mulè esprime la necessità di sostenere una soluzione basata sul principio di due popoli e due Stati, promuovendo la pace e condannando il terrorismo. Inoltre, ribadisce la necessità di difendere l’Ucraina da un’eventuale invasione, senza dar spazio a provocazioni che possano innescare ulteriori conflitti. (ITALPRESS) Foto Italpress.
