Il secondo Forum scientifico Italia-Serbia a Trieste

Il secondo Forum scientifico Italia-Serbia a Trieste

Il II Forum Scientifico Italia-Serbia si è svolto presso l’Area Science Park di Trieste, con l’obiettivo di consolidare la cooperazione scientifica tra i due paesi. Organizzato dai Ministeri italiani e serbi, insieme alla CRUI, l’evento ha visto la partecipazione delle Ministre Bernini e Begovic. Tale iniziativa mira a favorire lo scambio e il confronto tra gli attori della ricerca e dell’innovazione, in vista del prossimo Vertice bilaterale. Un importante passo verso una maggiore collaborazione tra Roma e Belgrado per promuovere lo sviluppo tecnologico e scientifico di entrambi i paesi. (ITALPRESS).

II Forum Scientifico Italia-Serbia presso l’Area Science Park di Trieste

Presso l’Area Science Park di Trieste si è svolto il II Forum Scientifico Italia-Serbia, un evento organizzato congiuntamente dal Ministero dell’Università e della Ricerca italiano, il Ministero della Scienza, dello Sviluppo Tecnologico e dell’Innovazione serbo e il Ministero dell’Istruzione serbo. La conferenza, in collaborazione con la Conferenza dei rettori delle università italiane – CRUI, ha visto la partecipazione delle Ministre Anna Maria Bernini e Jelena Begovic, che hanno dato il via ai lavori.

Il Forum mira a rafforzare la cooperazione scientifica tra Roma e Belgrado, favorendo lo scambio di conoscenze e il confronto tra i protagonisti del sistema di ricerca e innovazione dei due Paesi. L’iniziativa si inserisce in un percorso che ha visto il primo Forum Scientifico tenutosi a Belgrado nel 2023 e si propone di preparare il terreno per un Vertice bilaterale che si terrà il prossimo anno.

Durante l’evento è emersa la volontà di promuovere la collaborazione scientifica tra Italia e Serbia, al fine di incentivare lo sviluppo tecnologico e l’innovazione nei rispettivi settori. Attraverso incontri, workshop e tavole rotonde, si è lavorato per creare opportunità di partnership e per favorire lo scambio di buone pratiche nel campo della ricerca scientifica.

L’importanza dell’iniziativa è stata sottolineata anche dall’Ambasciata d’Italia a Belgrado, che ha documentato l’evento con fotografie e ha contribuito a valorizzare il dialogo tra le due nazioni. Il II Forum Scientifico Italia-Serbia si è dunque confermato come un momento fondamentale per il consolidamento dei legami tra le comunità scientifiche di entrambi i Paesi.

II Forum Scientifico Italia-Serbia a Trieste

Il II Forum Scientifico Italia-Serbia si è tenuto presso l’Area Science Park di Trieste, organizzato dal Ministero dell’Università e della Ricerca italiano, il Ministero della Scienza, lo Sviluppo Tecnologico e l’Innovazione serbo e il Ministero dell’Istruzione serbo. L’evento è stato realizzato in collaborazione con la Conferenza dei rettori delle università italiane – CRUI con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione scientifica tra Roma e Belgrado. Questo forum ha promosso lo scambio e il confronto tra gli attori del sistema della ricerca e dell’innovazione italiani e serbi, preparando così il terreno per il Vertice bilaterale dell’anno successivo.

Il Forum Scientifico Italia-Serbia è stato aperto dalle Ministre Anna Maria Bernini e Jelena Begovic, dando il via a una serie di dibattiti e sessioni di lavoro. L’evento rappresenta un importante passo avanti nella collaborazione scientifica tra i due paesi, permettendo la condivisione di conoscenze, esperienze e best practices nel campo della ricerca e dell’innovazione.

L’Ambasciata d’Italia a Belgrado ha documentato l’evento attraverso una serie di fotografie, testimoniando l’importanza e la rilevanza del Forum Scientifico Italia-Serbia. La partecipazione attiva dei rappresentanti italiani e serbi evidenzia l’impegno congiunto nel promuovere lo sviluppo scientifico e tecnologico nei rispettivi Paesi, sottolineando l’importanza della collaborazione internazionale in questo settore.

Il successo del II Forum Scientifico Italia-Serbia a Trieste è un segnale positivo dell’interesse e dell’impegno delle due nazioni nel rafforzare la cooperazione scientifica. L’iniziativa ha gettato le basi per future collaborazioni e progetti congiunti, dando vita a una partnership duratura e fruttuosa nel campo della ricerca e dell’innovazione.

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