Il sostegno della Danimarca al piano di autonomia del Marocco per il Sahara occidentale
Il comunicato congiunto tra i ministri degli Affari esteri danese e marocchino evidenzia il sostegno della Danimarca al piano di autonomia presentato dal Marocco nel 2007. Questa posizione si inserisce nel quadro del processo guidato dall’ONU per trovare una soluzione pacifica al conflitto nel Sahara Occidentale. Numerosi paesi dell’Unione Europea e africani hanno già espresso il loro appoggio al piano di autonomia. Questo sostegno internazionale si manifesta attraverso l’apertura di sedi consolari in città come Dakhla e Laayoune. La Danimarca si unisce così agli oltre 110 paesi membri delle Nazioni Unite che supportano questa iniziativa.
La Danimarca sostiene il piano di autonomia presentato dal Marocco
La Danimarca ha espresso il suo sostegno al piano di autonomia presentato dal Marocco nel 2007 come una proposta credibile per risolvere il conflitto del Sahara Occidentale. Durante una riunione a New York tra il ministro degli Affari esteri danese e il suo omologo marocchino, è emerso che entrambi considerano il piano come una base solida per una soluzione negoziata tra tutte le parti coinvolte.
Il comunicato congiunto evidenzia il sostegno dei due ministri al processo guidato dalle Nazioni Unite e all’impegno dell’inviato personale del Segretario generale delle Nazioni Unite per il Sahara Occidentale. L’obiettivo è raggiungere una soluzione pacifica e mutuamente accettabile al conflitto, in linea con le risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
La posizione della Danimarca si iscrive in un contesto internazionale in cui numerosi paesi dell’Unione Europea, tra cui Spagna, Germania e Francia, hanno espresso sostegno al piano di autonomia del Marocco. Inoltre, più di 30 paesi africani hanno aperto sedi consolari a Dakhla e Laayoune, rafforzando ulteriormente il sostegno a questa iniziativa.
Questo ampio sostegno internazionale, che coinvolge oltre 110 paesi membri delle Nazioni Unite, conferma l’importanza e la rilevanza del piano di autonomia del Marocco come una via per risolvere pacificamente il conflitto nel Sahara Occidentale.
La Danimarca sostiene il piano di autonomia del Marocco per il Sahara Occidentale
La Danimarca ha recentemente espresso il suo sostegno al piano di autonomia presentato dal Marocco nel 2007 per risolvere la questione del Sahara Occidentale. Durante la riunione a New York tra il ministro degli Affari esteri danese, Lars Løkke Rasmussen, e il suo omologo marocchino Nasser Bourita, è emerso che il piano è considerato un contributo serio e credibile al processo delle Nazioni Unite in corso e una base solida per una soluzione concordata tra tutte le parti coinvolte.
Nel comunicato congiunto rilasciato al termine della riunione, i due ministri hanno ribadito il loro sostegno al processo guidato dalle Nazioni Unite per risolvere il conflitto nel Sahara Occidentale. In particolare, hanno elogiato gli sforzi dell’inviato personale del Segretario generale delle Nazioni Unite, Staffan de Mistura, nel cercare una soluzione pacifica e reciprocamente accettabile, in linea con le risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
La posizione della Danimarca si aggiunge a quella di numerosi paesi europei, come la Spagna, la Germania e la Francia, che hanno già espresso il loro sostegno al piano di autonomia del Marocco. Inoltre, più di 30 paesi africani hanno aperto sedi consolari a Dakhla e Laayoune, confermando il crescente sostegno internazionale all’iniziativa marocchina.
Questa nuova posizione della Danimarca rappresenta un importante passo avanti nella ricerca di una soluzione pacifica e duratura per il conflitto nel Sahara Occidentale. Con un ampio sostegno internazionale, il Marocco potrà continuare a lavorare verso una soluzione che sia accettabile per tutte le parti coinvolte e che porti alla stabilità e alla prosperità per la regione.
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