Il Veneto si impegna sul nuovo Piano pluriennale di Prevenzione Sanitaria

Il Veneto si impegna sul nuovo Piano pluriennale di Prevenzione Sanitaria

Il Piano Regionale di Prevenzione Sanitaria del Veneto del 2020-2025 è in fase di revisione in vista della sua scadenza nel 2025. La Regione sta lavorando al nuovo piano con un focus sull’importanza della prevenzione per tutte le fasce di età, dalla giovinezza agli anziani. L’Officina della Prevenzione si pone come punto di incontro per discutere e proporre strategie per il futuro, con un approccio a 360 gradi che comprende la promozione di stili di vita sani e la gestione della cronicità. L’investimento nella prevenzione porta a significativi risparmi economici e beneficia la salute pubblica.

La Regione Veneto lavora al nuovo Piano Regionale di Prevenzione Sanitaria

La Regione Veneto, attraverso la sua Direzione Prevenzione, sta già progettando il nuovo Piano Regionale di Prevenzione Sanitaria che subentrerà a quello attualmente in vigore fino al 2025. Questo nuovo piano terrà conto dei principali aspetti del Piano “Vivo Bene Veneto” e includerà strategie mirate a rispondere alle esigenze emergenti, specialmente tra le fasce più giovani della popolazione.

Durante la prima giornata dell’Officina della Prevenzione, presso l’Isola di San Servolo a Venezia, sono emersi importanti spunti di riflessione e proposte per il futuro. L’obiettivo è coinvolgere tutti gli attori del sistema sanitario regionali, tecnici, Aziende Sanitarie, Comuni e organizzatori di iniziative per definire un piano completo e efficace.

La prevenzione viene considerata fondamentale per garantire il benessere delle persone e ridurre il carico sul sistema sanitario pubblico. Investire in prevenzione, soprattutto fin dai primi anni di vita, porta ad un notevole risparmio di risorse e a una migliore qualità di vita per la popolazione.

Il lavoro dell’Officina della Prevenzione si concentrerà su diversi ambiti, dalla promozione di stili di vita sani, all’intervento sulla cronicità e sull’educazione alla salute a tutte le età. Con un approccio a 360 gradi, il nuovo Piano Regionale di Prevenzione sarà fondamentale per assicurare il benessere della popolazione veneta anche dopo il 2025.

Rinnovo del Piano Regionale di Prevenzione Sanitaria del Veneto

La Regione Veneto sta già lavorando al rinnovo del Piano Regionale di Prevenzione Sanitaria, in scadenza nel 2025. L’obiettivo è definire strategie per affrontare le nuove esigenze di intervento che emergono dalle diverse fasce di età della popolazione, dalla salute degli anziani ai giovani, dalla cronicità in aumento. L’Officina della Prevenzione, in corso all’Isola di San Servolo a Venezia, coinvolge attivamente Regione, tecnici della Prevenzione, Aziende Sanitarie e Comuni, per promuovere sani stili di vita e comunicare meglio con la popolazione.

L’Assessore alla Sanità Manuela Lanzarin ha sottolineato l’importanza della prevenzione per garantire la migliore salute possibile alle persone. Il focus di “Vivo Bene Veneto” è garantire un approccio a 360 gradi, che copra tutte le fasi della vita, dalla nascita alla terza età, promuovendo corretti stili di vita e combattendo la sedentarietà in tutte le età. Il nuovo Piano Regionale Prevenzione per il dopo 2025 dovrà concentrarsi su interventi mirati e in continua evoluzione.

Durante la prima giornata dell’Officina della Prevenzione, sono emerse idee e proposte per il futuro, partendo dal presupposto che la Prevenzione è diventata fondamentale per la sanità pubblica. Investire in prevenzione porta a significativi risparmi sia in risorse che in sofferenze evitate. Le sessioni a tema hanno evidenziato l’importanza di agire sui fattori di rischio come alcol, fumo, alimentazione squilibrata e obesità giovanile, per garantire una popolazione più sana e risparmiare sul lungo termine.

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