Il vero motivo dietro la lite tra Micaela Ramazzotti e l’ex marito Paolo Virzì
Micaela Ramazzotti, 45 anni, e Paolo Virzì, 60 anni, l’ex marito, si sono casualmente incontrati lunedì sera, 17 giugno, fuori da un ristorante a Roma. L’incontro è avvenuto in piazza Albania mentre l’attrice stava cenando con la figlia 11enne Anna Virzì, avuta dal regista, e il suo nuovo compagno, il personal trainer Claudio Pallitto.
Secondo quanto riportato da Il Messaggero e RomaToday, Ramazzotti si trovava al ristorante con la figlia avuta da Virzì e il nuovo compagno, mentre Virzì passeggiava con la figlia Ottavia Virzì e il figlio 14enne Jacopo Virzì lungo il viale Aventino.
Dopo i primi saluti, Ramazzotti e Virzì hanno iniziato a discutere animatamente per oltre mezz’ora, creando scompiglio tra gli altri clienti del locale. Il titolare del ristorante ha cercato di calmare la situazione senza successo, così ha dovuto chiamare i carabinieri della stazione Aventino e del nucleo radiomobile. Un’ambulanza è stata chiamata a causa di un malore accusato dalla figlia di Virzì. Ramazzotti e il compagno hanno rifiutato il soccorso del 118, mentre Virzì è stato medicato sul posto per alcuni graffi sul braccio.
I genitori di Ramazzotti sono arrivati al ristorante per portare via la figlia e la nipote.
Martedì sera, l’attrice si è presentata dai carabinieri dell’Aventino per querelare l’ex marito. Nella mattinata successiva, Virzì si è recato negli uffici di via Oddone da Cluny per sporgere denuncia contro Ramazzotti.
In un comunicato diffuso dalla sua avvocata, Grazia Volo, Virzì ha dichiarato che non rilascerà alcuna dichiarazione riguardo alle notizie uscite sulla stampa. Ha ribadito che Ramazzotti è stata importante per lui, come madre dei suoi figli e come talentuosa attrice. Confida che troveranno un modo per risolvere l’incidente.
