Il Verona trionfa a Salerno e si assicura la permanenza

Il Verona trionfa a Salerno e si assicura la permanenza

Nel posticipo del lunedì della penultima giornata di Serie A, l’Hellas Verona di Baroni ha vinto 2-1 all’Arechi contro la Salernitana, conquistando l’aritmetica salvezza. Le reti degli scaligeri sono arrivate tutte nel primo tempo e sono state siglate da Suslov e Folorunsho; per i granata, invece, ha segnato Maggiore. I gialloblù hanno piegato una Salernitana senza stimoli e contestata dai propri tifosi. Il Verona ha affrontato la partita con grande attenzione e determinazione, chiudendo i padroni di casa nella propria metà campo.
Pur non giocando a ritmi elevati, i ragazzi di Baroni, con pazienza e qualità, sono riusciti a rendersi pericolosi sin dai primi minuti, grazie alle giocate di Noslin e alla punizione di Suslov. Il gol è stato nell’aria e il Verona ha segnato l’1-0 al 22′ quando proprio Suslov, con un sinistro potente da fuori area, non ha lasciato scampo a Fiorillo.
Già prima dell’intervallo gli ospiti hanno chiuso il risultato, trovando il raddoppio con Folorunsho: al 48′, l’ex Bari ha insaccato a porta vuota il pallone servito da Lazovic, approfittando dell’immobilità della difesa di casa. Dall’altra parte la Salernitana non ha mai calciato in porta, mostrando un atteggiamento troppo mite e remissivo. I granata sono rientrati negli spogliatoi sommersi dai fischi del pubblico dell’Arechi.
Nella ripresa il copione del match non è cambiato e Noslin, dopo tre minuti, ha sbagliato clamorosamente il 3-0 a tu per tu con Fiorillo. Il Verona si è limitato a gestire il risultato e all’80’ Folorunsho è stato vicino alla doppietta, ma la sua conclusione è finita sul palo. Al 90′, Maggiore ha accorciato su sviluppo di corner, costringendo il Verona a un finale di apprensione prima del sospiro di sollievo.
Con questa vittoria, Baroni ha coronato uno dei più grandi capolavori della sua carriera, salvando il Verona con una giornata d’anticipo (37 punti), nonostante i tanti cambi forzati nel mercato invernale.

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