Impicca la figlia di 11 mesi e pubblica il video in diretta Facebook

0

Impicca la figlia di undici mesi e pubblica i video dell’omicidio in diretta Facebook. Poi, si suicida senza riprendersi. È successo in Thailandia, nell’isola di Phuket. I filmati sono restati online per un giorno di intero prima di essere eliminati dal controllo di Facebook.

Il portavoce di Singapore del social network blu si è scusato: “È stato un incidente terribile. Non c’è assolutamente posto per contenuti di questo tipo su Facebook e ora i video sono stati rimossi”. I responsabili del social di proprietà di Mark Zuckerberg hanno annunciato che verrà revisionato il modo in cui vengono monitorati e moderati i contenuti che contengono azioni violente o fuori dagli standard.

I due filmati mostravano l’uomo che legava una corda al collo della figlia e poi la gettava dal tetto di un edificio. Il padre si è poi suicidato, vicino al corpo della bambina, ma senza mostrare l’atto. La polizia rivela che l’omicida-suicida era paranoico e temeva che la moglie lo lasciasse e non lo amasse.

È il secondo caso di omicidio in diretta Facebook. Il ministero competente thailandese chiede spiegazioni a Zuckerberg sulla lentezza per la rimozione del filmato, ma annuncia che non faranno causa al ceo: “Non potremo presentare accuse contro Facebook perché hanno agito rispettando il loro protocollo quando abbiamo mandato la richiesta, hanno collaborato molto bene”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

http://pbsi.fbs.unm.ac.id/thai/